Ormai è risaputo, in questa redazione trasudiamo del sano orgoglio per la Tuscia, così quando capita – e ultimamente è capitato spesso – di trovare notizie sulle aziende o sui prodotti del territorio non possiamo fare a meno di riprenderle. Figuriamoci se si tratta di testate a tiratura nazionale e di tutto rispetto come “Gambero Rosso”!
Questa volta gli amici del Gambero hanno dato ampio e meritato spazio ai salumi di Villa Caviciana, azienda biologica di Grotte di Castro. Mocca e Fritz Metzeler, come si può intuire dai nomi, non sono italiani, ma vengono da Berlino e si sono innamorati di questo angolo del viterbese tanto da stabilirsi qui e mettere su un’azienda. Villa Caviciana produce vino, olio, miele e c’è spazio anche per un piccolo allevamento di maiali e pecore da cui derivano i salumi di cui si tratta nell’articolo. Fabrizio Nocci è l’artefice di queste leccornie. Un’esperienza prima come disossatore, poi in giro per l’Italia e non solo, per imparare l’arte norcina. Tutte le operazioni per la preparazione dei salumi sono artigianali e l’ insaccatura manuale. Cinta Senese e Mangalitza sono le due razze suine allevate allo stato semibrado a Villa Caviciana. La qualità ottima della carne trova massima espressione nelle lavorazioni di Fabrizio Nocci che ne fa dei salumi da leccarsi i baffi, da provare anche i suoi salumi di pecora.
Società Agricola Villa Caviciana S.S.
Loc. Tojena Caviciana, snc
01025 Grotte di Castro (VT), Italia
Tel. +39 (0) 763 798212
Fax +39 (0) 763 797100
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