Menu di Stelle per un Natale vegano e per celiaci

Tra qualche giorno sarà Natale, la festa della famiglia. Siccome volevo suggerirvi qualche idea per il pranzo di Natale, abbiamo deciso di uscire in anticipo, con la mia rubrica, per darvi, se volete, qualche giorno di tempo per organizzarvi.

In questi giorni tutti sono o cercano di essere “più buoni”. Chissà che a qualcuno, anche tra quelli che non hanno fatto la scelta vegana, nello spirito di bontà che anima il Natale, non venga voglia di “essere più buono” anche con gli altri animali e preparare un bel pranzo senza far soffrire nessuno.

Quelle che vi suggerisco oggi sono quasi tutte ricette che ho già pubblicato, alle quali ho apportato delle piccole modifiche per renderle più ‘natalizie’.

Vi propongo un menu che oltre a pensare agli animali, ai vegani e ai celiaci possa, secondo me, piacere a tutti.

L’ho chiamato menu di stelle perché ogni piatto ha al suo interno delle stelline.

Naturalmente potete modificare come volete.

Il Menu 

Stelle di polenta

Stelline in brodo

Medaglioni di soia con crema di funghi

Insalata al melograno

Cupcake natalizi

Frutta cioccolatosa

Come antipasto vi propongo le Pizzette di polenta che potete trovare cliccando qui. Questa volta, quando sono andata a tagliare le formine, invece di usare quella tonda ho utilizzato quella a forma di stella, che mi sembrava più natalizia.

Come primo piatto ho preparato un brodo vegetale utilizzando le verdure che ho usato anche nella ricetta per il dado vegetale che potete trovare qui.

Per fare le stelline ho preparato una pastella con acqua e farina di ceci, l’ho divisa in quattro ciotoline, una l’ho lasciata al naturale, in una ho aggiunto del prezzemolo tritato, in un’altra della paprika dolce e nell’altra un po’ di curcuma, per colorarle. Ho aggiunto sale e pepe e ne ho fatto delle sottili crepes. Da queste ho tagliato delle stelline che ho poi aggiunto al brodo caldo all’ultimo momento per evitare che andassero a fondo, ma se dovesse succedere, non importa.

Come secondo ho realizzato dei medaglioni utilizzando la ricetta del polpettone che troverete qui. Se non avete mai cucinato il polpettone di soia, vi consiglio di fare dei medaglioni per evitare che all’ultimo momento si rompa o non si affetti bene. In quest’occasione, per renderlo diverso, ho aggiunto all’impasto 40 g di porcini secchi tagliati in piccoli pezzi e fatti rinvenire nel brodo insieme al granulato di soia. Per rendere il composto più liscio e omogeneo l’ho poi passato nel frullatore e lasciato in frigo tutta la notte. I medaglioni non hanno bisogno di cuocere a lungo come il polpettone, basta che si dorino su entrambi i lati. Per condirli ho preparato una salsa di funghi cotti con sale, pepe, aglio e prezzemolo, li ho poi frullati con un po’ di panna di riso.

Vicino ai medaglioni ho messo un’insalatina bianca con carote e chicchi di melograno condita con olio extravergine di oliva, ma naturalmente voi li potete accompagnare con tutti i contorni che volete di verdure cotte o crude a piacere.

CUPCAKE AL CACAO

Ingredienti per circa 30 cupcake piccoli.

160g di farina di riso

140g di zucchero di canna grezzo

40g di cacao amaro bio

Una bustina di lievito per dolci

Un pizzico di sale

250 ml di latte vegetale

85 ml di olio di semi bio

Vaniglia in polvere

Accendete il forno a 200°.

Tritate lo zucchero di canna in modo da renderlo più fine, mettetelo in una ciotola e unite la farina, il cacao, il lievito e il sale. Mescolate bene.

Girando con una frusta unite il latte, l’olio e amalgamate il tutto.

Versate il composto negli stampini da cupcake, riempiteli un poco sotto il bordo e infornateli. Abbassate la temperatura a 180° e cuocete per circa 20 minuti. Sfornate i cupcakes al cioccolato e lasciateli freddare negli stampini, quindi sformateli.

Potete decorare i dolcetti come volete, con glassa, burro di soia montato con lo zucchero, cioccolato, marmellata o con tutto quello che vi detta la vostra fantasia. Per renderli simili ad alberelli di Natale, oggi li ho decorati frullando la polpa di banana con qualche foglia di spinacio. Ho usato gli spinaci per evitare i coloranti artificiali tanto non si sente il sapore. Li ho decorati con chicchi di melograno e stelline di zucchero.

LA FRUTTA CIOCCOLATOSA

Siccome in questi giorni si mangiano tanti dolci ed è difficile trovarne di vegani e senza glutine, per accontentare tutti vi propongo anche un bel piatto di frutta cioccolatosa, da spizzicare tra una chiacchiera e l’altra, o durante una partita a tombola o da offrire anche ai bambini come merenda.

Molto semplice da preparare. Basta pulire della frutta a piacere, spicchi di mandarino, fette di mela, di pera, di kiwi, rondelle di banana e chicchi di  uva. Sciogliete a bagnomaria un tocco di cioccolato fondente, bagnatevi i pezzi di frutta, interamente o parzialmente, passateli nella granella di nocciole o farina di cocco o anche cacao in polvere, sistematela in un piatto e lasciatela freddare un po’ in frigorifero.

Non conosco altro segno di superiorità per l’uomo se non la bontà.
Ludwig van Beethoven