Mancano pochi giorni all’Anteprima Sagrantino in programma il 25 e 26 maggio 2022 a Montefalco.
Siamo riusciti a raggiungere telefonicamente il presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco Giampaolo Tabarrini proprio qualche giorno fa quando era appena stata rilasciata l’App Anteprimasagrantino, uno strumento pensato per la stampa nazionale e internazionale, gli operatori e gli influencer di settore per organizzare la propria agenda in occasione di Anteprima Sagrantino 2018. Una delle tante novità di questa edizione, come ci ha spiegato con la sua proverbiale e travolgente energia. Servirà per prenotare le degustazioni in Sala Consiliare, le visite in cantina, per avere sempre a portata di mano il programma e le cantine partecipanti.
La novità più importante, però, come tiene a sottolineare il presidente è che “L’Umbria ha fatto squadra. Grazie all’unione delle forze e delle risorse del territorio ci siamo potuti sganciare dalle anteprime toscane. E con grande piacere possiamo dire che abbiamo avuto un ottimo riscontro dalla stampa nazionale e internazionale”. In degustazione, infatti, oltre al Montefalco Sagrantino D.O.C.G. 2018 secco e passito, si troveranno Montefalco Rosso D.O.C., Montefalco Rosso D.O.C. Riserva, Montefalco Bianco D.O.C., Montefalco Grechetto D.O.C., Spoleto Trebbiano Spoletino D.O.C. per avere una panoramica completa dell’indiscussa peculiarità e straordinaria longevità dei vini prodotti in questo territorio ricco di storia, cultura e che puuò vantare un paesaggio straordinario. Come evidenzia Giampaolo Tabarrini: ”L’Umbria, in tutte le sue declinazioni, riscuote curiosità e interesse sui mercati internazionali, perché il collegamento tra territorio e produzioni vitivinicole funziona ed è vincente”. A rafforzare l’idea della rete territoriale c’è anche la Vinopolitana pensata proprio per l’Anteprima Sagrantino dove ogni cantina sarà una fermata, rappresentata da una panchina artigianale e sarà legata a quella successiva da un filo immaginario legato al vino.
Tra le altre novità c’è la sala stampa o meglio la sala Ri-Creazione: “è uno spazio dedicato alla creatività, alla creazione e anche alla ri-creazione dove ci si potrà confrontare tra giornalisti o con i produttori in maniera più familiare e meno formale magari giocando a freccette, a carte o a calciobalilla” ci dice Giampaolo Tabarrini che con entusiasmo aggiunge: “C’è grande fermento e un livello qualitativo in crescita che vogliamo condividere e non riguarda solo il Sagrantino, ma coinvolge tutti i nostri territori e i nostri vini, penso tra gli altri al Trebbiano Spoletino e al Montefalco Rosso dove la ricerca si fa sempre più accurata”