Un’edizione più internazionale, quella del Vinitaly che sta per andare in scena. Dei 4.319 espositori, quelli provenienti dall’estero sono in aumento del 25%. Basti pensare che già da dicembre gli spazi espositivi a loro dedicati sono andati esauriti. Si affacciano in questo Vinitaly, alcuni paesi nuovi, dall’Etiopia, alla Danimarca, a Santo Domingo.
Fino ad ora i vini “iscritti” a partecipare sono oltre 13.000, provenienti da 33 paesi diversi.
Una fiera che è sempre più il salone del vino mondiale, nel 2017 ci sono state 128.000 visite totali e circa un terzo proveniva dall’estero. L’intento di Veronafiere, come annunciato dal presidente Maurizio Danese, è paradossalmente quello di ridurre le visite rendendole più mirate al business. Per consentire questo, senza tagliar fuori i “semplici” visitatori, già da quest’anno nelle vie del centro storico di Verona saranno attive una serie di iniziative di Vinitaly and the City. Un insieme di eventi, degustazioni e spettacoli rivolto ai tantissimi wine lovers che accorreranno.