Cantina Kaltern, la più grande cantina sociale dell’Alto Adige con 650 soci e 450 ettari di vigneto, è la prima cantina italiana, nonché la prima cooperativa, a fregiarsi del sigillo Fair’n Green.
L’idea alla base di Fair’n Green è di rendere misurabili e verificabili gli obiettivi che definiscono un’azienda davvero sostenibile. Quattro gli aspetti da certificare per poter apporre il marchio: la gestione aziendale, (sostenibilità ancorata al business dell’azienda), l’ambiente, (controllo dell’energia, CO2, acqua e rifiuti), la società, (sistema umano interno e sistema paesaggistico/culturale esterno), e la catena del valore, (gestione e rispetto della filiera).
Il protocollo Fair’n Green comprende 150 parametri per ognuno dei quali vengono assegnati dei punteggi che nel tempo l’azienda si impegna a migliorare.
In tal senso Cantina Kaltern punta a migliorarsi nei prossimi 12 mesi lavorando ancora meglio sui vigneti, sulla gestione dei rifiuti a 360° e infine sulle bottiglie.
“In qualità di storica cooperativa vitivinicola, la gestione rispettosa e trasparente delle nostre risorse è per noi una cosa ovvia” sostiene Tobias Zingerle, amministratore delegato della Cantina di Caldaro Kellerei Kaltern. “Abbiamo in programma un alleggerimento che ci porterà ad un risparmio di 18-20 tonnellate di vetro all’anno. Lavoriamo in modo sostenibile già in molti settori, ma possiamo fare di più. Questo è il motivo per cui vogliamo rendere i nostri sforzi, (per noi stessi e per i nostri clienti), misurabili e comprensibili”.
Il simbolo Fair’n Green sarà apposto su tutti i vini a partire dalla vendemmia 2018.