Arte in cantina. Da Antinori a San Casciano in Val di Pesa fino al 4 ottobre 2015

La cantina è quella dei Marchesi Antinori a San Casciano Val di Pesa situata nella località chiamata Bargino a poco distante dalla vecchia Cassia, il progetto è quello condotto da Ilaria Bonacossa che ospita artisti e dibattiti d’arte contemporanea. Gli artisti sono chiamati a progettare un’opera per gli spazi del vino e sono quindi messi a confronto con una zona “off” rispetto al museo e alla galleria. Un territorio abituato alle incursioni dell’arte contemporanea, se n’è parlato in un precedente articolo, comunque in questo caso ospitata nelle “fresche” riserve di Antinori quasi a ribadire una certa contiguità tra la cura del vino e quella dell’arte. Riflettendoci bene, infatti, la parola cultura è così simile a “coltura” che è anche quella della vite; e il vino come processo di trasformazione del frutto naturale della terra non si può ritenere affine all’arte quale trasformazione del frutto naturale delle idee? Lasciando perdere ora digressioni e ragionamenti paralogici, entriamo nel merito del progetto. L’ultimo lavoro proposto per gli spazi di Antinori è di Nicolas Party un artista che pur nato a Losanna in Svizzera nel 1980 ha una formazione inglese. Party di fatto protende verso i generi del ritratto e della natura morta nonché della decorazione murale che effettua con una pittura piatta e coloratissima, apparentemente condotta con un’ingenuità infantile disarmante ma tendente all’astratto. La chiarezza dei cromatismi, ottenuti sovente con pastelli brillanti, lasciano trasparire  sapienti sfumature e gradazioni che misurano lo spazio tramite il giusto dosaggio di ombre e luci. Un espressionismo gioioso che discende dalle cromìe allucinate di Franz Marc (1880 – 1916) con una forte componente magico-realistica. Per Antinori, Nicolas Party  dipinge la sua Frutta Gigante in un “Still Life remix”  dipinto sul muro della cantina sfruttando la luce naturale della stanza, da destra a sinistra. Sono delle forme morbide, biomorfe di un colore acceso, sembrano accatastamenti dai quali s’impennano dei colli di bottiglia e degli sferoidi concavi, delicati movimenti della linea curva che formano le cose. Il design è sott’inteso così come la tradizione pittorica occidentale, dai “bodegones” spagnoli a Felice Casorati. Dipinti sul muro la natura morta di Party più che la “vanitas” mondana è un inno alla vita e sembra un giocoso assembramento di Barbapapà.

sequenzaStill-life Remix  

a cura di Ilaria Bonacossa

San Casciano Val di Pesa – fino al 4 ottobre 2015
artisti: Giorgio Andreotta Calò, Arianna Carossa, Mat Collishaw, Hans Peter Feldmann, Stefania Galegati, Francesco Gennari, Ori Gersht, Piero Gilardi, Thomas Grünfeld, Gusmao & Paiva, Calla Henkel & Max Pitegoff, Georgie Hopton, Elad Lassry, Esko Männikkö, Davide Monaldi, Aldo Mondino, Nicolas Party, Jack Pierson, Namsal Siedlecki, Lorenzo Scotto di Luzio, Shimabuku, Shirana Shahbazi, Elisa Strinna, Wolfgang Tillmans, Santo Tolone, Luca Vitone

ANTINORI NEL CHIANTI CLASSICO
Via Cassia per Siena 133 – loc. Bargino
visite@antinorichianticlassico.it
www.antinorichianticlassico.it

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