È Franco a venirci incontro, ci mostra con orgoglio il patio che ha curato e il grande gazebo che ha voluto proprio lì, al centro di quel grande teatro che disegna il piccolo golfo sopra a Ponza.
È lui, questo giovane, ad occuparsi direttamente, e incessantemente della Antiche Cantine Migliaccio.
Siamo, come detto, sulla principale delle isole Ponziane, in un luogo impervio sicuramente, ma che i Romani per primi hanno iniziato a lavorare e a rispettare, assecondandolo.
La cantina non è distante dai vigneti, per la precisione a Punta Fieno: in linea d’aria solo una manciata di chilometri che però nella realtà diventano 45 minuti a piedi su una mulattiera.
Ed è una mulattiera, questa, nel vero senso della parola, la vendemmia da anni, qui si fa in piccole ceste che poi, a bordo di tre muli vengono trasferite in cantina.
Una vera vendemmia eroica, uno scenario che è così, immutato da circa duemila anni, 4 ettari di magia in mezzo al mare.
Produzione limitata a 4 vini, un bianco a base di Biancolella, il Fieno, vino di punta da Biancolella in purezza, un rosato e un rosso a completare la gamma.
Un’azienda piccola, poche le persone che vi lavorano, 3 o 4, più gli stagionali muli che all’occorrenza sono chiamati a “passeggiare” facendo la spola, tra la vigna e la cantina.
Tanta dedizione, rispetto del territorio, amore e un po’ di salsedine, ecco la ricetta della Cantina Migliaccio.
E la presenza puntuale e costante del giovane Franco.
Ah, un’ultima cosa, permetteteci di fare gli auguri proprio a Franco, questo giovane che nei prossimi giorni compirà i sui primi 80 anni!
Antiche Cantine Migliaccio
Via Pizzicato 04027 Isola di Ponza
339 282 2252
www.antichecantinemigliaccio.it