Terra Madre Salone del Gusto, la soddisfazione di Slow Food e CamCom

Centinaia di migliaia di visitatori hanno “preso d’assalto” il primo Terra Madre Salone del Gusto organizzato all’aperto (e non in fiera) nella città di Torino e a ingresso gratuito. Slow Food, che ha organizzato l’evento in collaborazione con il Comune e la Regione Piemonte, sottolinea la “partecipazione straordinaria agli incontri sulle tematiche legate al cibo, con cinquemila persone che hanno partecipato ai dibattiti e alle conferenze su land grabbing, migrazioni, legalità e diritti. Altrettante al Forum di Terra Madre, duemila i bambini e genitori coinvolti nelle attività di Slow Food Educazione“.

“Abbiamo piantato un seme – commenta Daniele Buttignol, segretario generale di Slow Food – e il patto con la città di Torino è riuscito alla perfezione. Era un numero zero della manifestazione, il vero lavoro comincia adesso. Ci sono già alcuni punti fondamentale da risolvere, primo tra tutti la sostenibilità economica dell’evento, a cui segue un ragionamento sui luoghi e gli aspetti organizzativi quali la logistica“.

Soddisfazione espressa anche da Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di Commercio di Torino, Vincenzo Ilotte. Oltre 2500 persone hanno preso parte a più di di 60 degustazioni gratuite con 7500 porzioni offerte e 1.600 incontri B2B organizzati nell’area business di FoodMood. Un successo delle eccellenze enogastronomiche torinesi confermato anche dalle decine di migliaia di visitatori e dal buon andamento delle vendite nella Piazza dei Maestri che ospita i Maestri del Gusto.

“Abbiamo vinto una scommessa – afferma Ilotte – Da un lato con FoodMood abbiamo per la prima volta creato business intorno alla più importante manifestazione del gusto, dall’altro con la Piazza dei Maestri del Gusto abbiamo dedicato uno spazio ideale per l’esposizione e la vendita delle nostre eccellenze. Un successo straordinario per tutta l’enogastronomia torinese e per la cultura agroalimentare che ci contraddistingue a livello internazionale. La prova più convincente è il fatto che stiamo già oggi ricevendo le richieste di operatori professionali e Maestri del Gusto per partecipare alla prossima edizione, per la quale abbiamo pronte nuove idee“.