SupplìTIamo: presentato presso Supplizio Supplì d’Amare, vincitore del contest di Risate&Risotti

Si è svolta l’8 luglio 2020 presso Supplizio, il tempio del supplì di Arcangelo Dandini, la presentazione alla stampa della vincitrice della prima edizione del contest di Risate&Risotti SupplìTIamo, Anna Tortora  e del suo Supplì d’Amare.

Anna Tortora, giornalista e food blogger si diletta egregiamente anche in cucina e ce lo ha dimostrato con il suo supplì D’amare, una versione più light, fresca ed estiva, svelandoci la ricetta.

Anna come nasce l’idea di questo ricetta?

Questo è un supplì nato dalla disperazione perché non mangiando carne, quando mi hanno proposto di partecipare al contest SuppliTIamo, ho dovuto ideare un prodotto che rispettasse una serie di ingredienti fissi obbligatori e poi scegliere un altro ingrediente che fosse tipico del territorio. Vista la vicinanza di Ostia con Roma, il mio pensiero è andato subito alle telline. Purtroppo nel mese di giugno, in cui si è svolto il contest, le telline sono piccolissime, delle neonate e quindi ho pensato di ripiegare sui lupini, fratelli poveri delle vongole veraci,  più saporiti ed in linea anche con la grandezza dei piselli, altro elemento obbligatorio. Dopo aver scelto l’ingrediente di mare, la ricetta si è costruita da sola. Mi sono preoccupata di rendere il supplì cremoso senza utilizzare grassi aggiunti. Considera che in questa ricetta ci sono solo quattro cucchiai di olio evo in 600 g. di riso. Ho lavorato soprattutto sulle consistenze, i piselli li ho usati sia freschi che decorticati. Con quest’ultimi  ho fatto una vellutata a cui ho aggiunto l’acqua di cottura dei lupini per dargli sapidità e profumo di mare.  Un’aggiunta di menta fresca del vaso nel balcone di casa, per celebrare la leggerezza e la freschezza dell’estate.

Un brindisi quindi alla vincitrice del contest Anna Tortora e al suo Supplì D’Amare con una bollicina della Cantina Decugnano dei Barbi di Orvieto, in accompagnamento alla mozzarella di bufala dell’Azienda Agricola La Perla del Tevere, al prosciutto nostrano della Norcineria Oreto di Orvieto ed ai formaggi della Tenuta Radichino Fratelli Pira.