“Piacere Etrusco”, partenza col pienone al Tempio di Adriano

Produttori, giornalisti del settore, enogastronomi. Era questa l’affollata platea che nel pomeriggio di venerdì 21 novembre ha riempito il Tempio di Adriano, a Roma, per la presentazione ufficiale di “Piacere Etrusco”, la rassegna organizzata dalla Camera di Commercio di Viterbo che ha l’ambizioso compito di portare i prodotti della Tuscia sulle tavole della Capitale. E lo vuol fare attraverso appuntamenti, degustazioni, cene e show cooking nei migliori ristoranti, enoteche  e botteghe del gusto. L’appuntamento di venerdì è stato solo l’antipasto di un week end che vedrà protagonisti i sapori del Viterbese a Eataly (il programma completo è presente sul nostro sito).

Dopo i saluti istituzionali del presidente della Camera di Commercio di Roma Giancarlo Cremonesi, del consigliere regionale Riccardo Valentini e dell’amministratore unico di Arsial Antonio Rosati (quest’ultimo, tra l’altro, ha annunciato l’apertura di uno spazio dedicato ai prodotti laziali all’interno dell’aeroporto di Fiumicino), spazio alla manifestazione. Che, nelle parole del presidente della Camera di Commercio di Viterbo Domenico Merlani, “serve a valorizzare non solo i prodotti, ma tutto un territorio. Dobbiamo pensare a Roma come un’opportunità e stringere con la Capitale un connubio vincente. Abbiamo sempre delle difficoltà per mettere a frutto questa opportunità: il buon mangiare e il buon bere sono di sicuro una delle strade migliori. Dobbiamo pensare a creare un nuovo business e i nostri prodotti sono la chiave di volta”.

Al tavolo dei relatori, moderato da Carlo Hausmann (Azienda Romana Mercati), oltre a Merlani, Anna Maria De Lucia  (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale) e  Marina Micozzi  (DISBEC dell’Università della Tuscia), anche il nostro Carlo Zucchetti, che insieme al suo staff si è occupato del programma. Con Carlo hanno dialogato chef, ristoratori ed esperti del settore. Da tutti è venuto l’invito a promuovere sempre più il territorio, capace di offrire un giacimento enogastronomico davvero interessante e spesso sconosciuto anche a pochi chilometri. “Piacere Etrusco”, che nasce per questo, ha l’obiettivo di colmare questo gap.