Biologico: Italia leader in Europa con oltre 82 mila produttori

È record storico per la superficie agricola destinata a biologico in Italia che raggiunge i 2,3 milioni di ettari (+7,5%), quasi ad un campo su cinque (19%) del totale, con oltre 82 mila produttori agricoli, il numero più elevato tra i Paesi dell’Unione Europea.

E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti presentata in occasione della Giornata europea del Biologico, istituita dalla Commissione Ue, che si celebra il 23 settembre, data dell’equinozio d’autunno.

Secondo i dati Coldiretti, in Italia i terreni coltivati a regime biologico sono destinati per il 43% a seminativi come grano, orzo e avena, per il 28% a superfici come prati e pascoli per l’allevamento, per il 24 % a colture permanenti come frutteti, oliveti e vigneto per il 2,5% a ortaggi.
Su un valore del mercato interno di circa 5,5 miliardi (+ 9% rispetto al 2022), 4,2 miliardi (circa i ¾) di consumi interni sono concentrati in ambito domestico e il resto riguarda la ristorazione dove si assiste a una crescita tumultuosa del +18% nell’ultimo anno.

A confermare il successo del biologico e della filiera corta Made in Italy c’è anche il fenomeno della riduzione delle quantità di prodotto biologico importate dall’estero: secondo l’ultimo Rapporto Bio in cifre, in tutto il 2022 le importazioni rispetto all’anno precedente per oli e grassi vegetali sono diminuite del 31%, del 26% per le colture industriali e del 22% per i cereali.

L’agricoltura italiana la più green d’Europa con 5547 prodotti censiti dalle Regioni ottenuti secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni, 319 prodotti D.O.P. o I.G.P. riconosciuti a livello comunitario, 526 vini D.O.C.G., D.C.C. e I.G.T., 25mila agriturismi che conservano da generazioni i segreti della cucina contadina e 15.000 agricoltori coinvolti in circa 1.200 farmers market di Campagna Amica.

“I risultati del biologico confermano l’impegno degli agricoltori italiani per la sostenibilità ma anche la capacità imprenditoriale nel rispondere alle nuove domande dei consumatori per prodotti che rispettano l’ambiente, di alta qualità e legati al territorio” afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “ben 25 milioni di italiani hanno fatto la spesa nei mercati contadini promossi da Campagna Amica diffusi lungo tutta la Penisola”.

“Il biologico sta già dimostrando di essere una risposta alle sfide attuali per una maggiore sostenibilità economica ambientale e sociale – ha dichiarato Maria Letizia Gardoni presidente di Coldiretti Bio, l’associazione che riunisce le imprese biologiche e biodinamiche di Coldiretti –. È necessario però ricentrarlo nella sua dimensione agricola, legarlo saldamente al territorio di produzione ed affrontare un processo di evoluzione nel sistema di certificazione che possa essere sempre di più garante di un modello produttivo attento all’ambiente e alle persone di cui le aziende agricole italiane sono da tempo protagoniste”.