È stato tra i primi a credere nelle potenzialità della Sicilia come terra del vino e ha contribuito a far conoscere la viticoltura siciliana nel mondo. Un grande innovatore che ha saputo leggere la viticoltura, a partire dalla sua azienda, sulla scorta di un linguaggio moderno che non disdegna la tecnologia e una conduzione razionale e contemporanea. Un progetto di valorizzazione che è partito dalla tenuta storica di Regaleali, a cui negli anni si sono aggiunte Capofaro, a Salina, nell’arcipelago delle Eolie; Tascante sull’Etna; la storica tenuta Whitaker nell’antica isola fenicia di Mozia; e Sallier de La Tour, a Monreale.
Ideatore e fondatore di Assovini Sicilia, il conte Tasca d’Almerita nel 1998 firma l’atto costitutivo dell’associazione, insieme a Diego Planeta e Giacomo Rallo. L’obiettivo è quello di riunire i produttori, grandi e piccoli, attraverso la condivisione degli stessi valori, e al tempo stesso far crescere tra le istituzioni la consapevolezza dell’importanza del mondo del vino.
La redazione si unisce nel cordoglio ai figli Giuseppe, Franca, Alberto e Alessandra e a tutta l’azienda Tasca d’Almerita