Piacere Etrusco all’Enoteca Rocchi: il gusto dell’abbinamento

Metti una sera di pioggia, (anche se non è indispensabile ai fini della storia), metti i prodotti a Marchio Tuscia Viterbese (questi invece sono assolutamente indispensabili), metti l’Enoteca Rocchi (via Animuccia, Roma), metti la bella e simpatica Giulia Sampognaro enogastronoma  e ottieni una serata divertente, gustosa e vivace.

Si  è parlato dei  salumi Stefanoni F.lli, dei formaggi Chiodetti, del miele Apifarm, dell’E.V.O. Frantoio Archibusacci F. di nocciole e cioccolato Cimina Dolciaria e dei vini Antonella Pacchiarotti e Paolo e Noemia D’Amico, ma soprattutto è scattato il gioco degli abbinamenti.

Grazie a Giulia Sampognaro e alla sua abilità gustativa siamo andati alla scoperta dei matrimoni più efficaci.  Seguita con attenzione dal pubblico presente incuriosito e divertito, Giulia ci ha dato indicazioni sugli accostamenti: l’aleatico vinificato  bianco secco Matée di Antonella Pacchiarotti con il salame a punta di coltello Stefanoni F.lli “è un incontro sulla dolcezza speziata che lascia la bocca pulita”. Provate poi le nocciole salate della Cimina Dolciaria con prosciutto Stefanoni F.lli e un calice di Falesia di Paolo e Noemia D’Amico. Miele di Rovo Apifarm con la Caciotta Dolce Amerina Chiodetti “è come assaggiare il biancomangiare di quando eravamo bambini” ci dice Giulia con il suo  sorriso aperto e travolgente. Le persone si avvicinano e le chiedono conferma di personali scoperte, unioni di sapori per contrasto o per analogia, ma sempre cercando il giusto equilibrio.

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