Nuova energia e tanto estro nella 47° edizione della Festa del Vino di Vignanello che si è conclusa lo scorso Ferragosto.
I magnifici 11 della Proloco (Marcello Lagrimanti, Gianluca Ercoli, Samir El Habib, Alessio Stefani, Danilo Bernardini, Francesca Mariani, Eleonora Minella, Giulia Palozzi, Lorenzo Pacelli, Valentina Piccioni, Paolo Romoli, Matteo Mechelli, Simona Gionfra, con i più fuori Proloco, ma dentro il gruppo con il cuore e come forza-lavoro Giacomo Andreocci, Emanuele Baldassarra e Giorgia Piccioni) hanno dato fondo ad una creatività fresca e contemporanea senza tradire l’anima popolare della festa, riuscendo nell’arduo intento di rinnovare una delle manifestazioni del vino più antiche della Tuscia. A partire dal logo. Essenziale, immediato condensa nella sua sintesi un approccio giovane e dinamico. La concezione della festa, pur mantenendosi fedele alle sue linee essenziali, acquisisce elementi inediti che tracciano il percorso di questo nuovo approccio: primo fra tutti la presenza accanto alla storica cantina cooperativa dei Viticoltori dei Colli Cimini, di altre cantine del territorio: Carla Onofri e Mara Olivieri. Interessante anche lo spazio delle degustazioni guidate, già sperimentato nella scorsa edizione, che mira ad esaltare la convivialità del momento infrangendo il concetto di formalità e quindi accorciando le distanze anche con chi non ha consuetudine con i riti del vino. Si rompe infatti la frontalità e la seduta induce a un approccio più rilassato e adatto al contesto. Questo non significa rinunciare alla qualità degli eventi. Le tre degustazioni, coordinate da www.carlozucchetti.it, sono state guidate da tre grandi professionisti con orientamenti e visioni del vino differenti. Ha aperto le degustazioni Carlo Zucchetti che ha voluto rendere omaggio ai diversi linguaggi del vino e ai vari modi di essere vignaiolo. Mai come in questo momento, il mondo enoico ha offerto un ventaglio così ampio di possibilità e di scelte sia in cantina che in vigna che rivendicano una propria fisionomia e appartenenza. Poco più di un mese fa è stato approvato il disciplinare di produzione di Vinnatur, l’associazione guidata da Angiolino Maule che riunisce i produttori di vini naturali.
Quello di Zucchetti è un percorso critico sincretico che rifiuta la destrutturazione degustativa classica e mira a una concezione globale del vino in cui acidità, lunghezza ed espressione territoriale possano risolversi in una complessità armoniosa. Non c’è dunque esclusione, ma valutazione, accettazione dei diversi linguaggi, purché si sappia articolarli. Questo significa studio, conoscenza consapevolezza che si ritrovano nel calice.
Per questo ha voluto giocare con i diversi linguaggi enoici in una degustazione coperta che vedeva nei calici il biosostenibile Trebotti, il biodinamico Podere Orto, il biologico Sergio Mottura, l’etico Doganieri e il convenzionale Muscari Tomajoli.
La seconda degustazione è stata guidata da Fabio Turchetti, giornalista enogastronomo, curatore della guida Slow Wine, seguitissimo su Il Messaggero nella sua rubrica dedicata al vino. Il suo è un approccio classico, con una visione nitida sorretta da un piglio scanzonato e ironico. Il vino viene messo a nudo, scandagliato nelle sue componenti essenziali, mostra pregi e difetti ed evidenzia la sua corrispondenza d’amorosi sensi con il cibo. Preziosi i consigli della serata che vedeva vini da suolo vulcanico in degustazione: Isolina di Sassotondo con un caprino, l’Ottonese di Proietti ad accompagnare una bella insalata di mare con gamberetti dolci e carote. Senza limone, perché la nota agrumata la porta il calice. Anastasia della Cantina di Mogoro con un bel cannolicchio di mare, mentre Lo Scordato di Casale Cento Corvi si sposa con un coniglio ripieno e carne rossa per il Cabernet Sauvignon di Carla Onofri.
A concludere questo percorso a tappe tra i vari modi di avvicinare il vino è stato Giampaolo Gravina, reduce dalla chiusura del nuovo libro “Vini da scoprire” scritto con Armando Castagno e Fabio Rizzari che vedrà le stampe per Giunti a fine settembre. Il percorso di Gravina si è affinato nei 15 anni in cui è stato co-curatore della Guida ai Vini dell’Espresso. Sempre di più alla ricerca di quei vini che si smarcano dall’ambizione del grande vino e che recuperano il senso dell’immediatezza e della schiettezza. L’intento è dunque rimettere in gioco una prospettiva critica che ritorna a Mario Soldati “Guardare non tanto alla costruzione formale del vino, ma abitare le differenze legate ai luoghi e alle uve” ha sottolineato Gravina. Viene quindi ridata dignità critica a valori quali succosità e scorrevolezza. Un piacere del bere legato al quotidiano infrangendo il feticcio della degustazione dove il vino deve mettere in mostra la sua muscolarità. In questa direzione è andata la degustazione che ha visto nei calici il Ciliegiolo nelle espressioni di Mara Olivieri, Sandonna, Zanchi, il Greco di Vignanello dei Viticoltori dei Colli Cimini e il Rosato Trentaquerce.
Le foto con il logo della FdV sono di Ilaria Fochetti
I VINI DEGUSTATI
Con Carlo Zucchetti
3S L’Incrocio I.G.T. Lazio bianco 2015 Trebotti (Incrocio Manzoni)
Rosso I.G.T. Lazio rosso 2014 Podere Orto (Sangiovese, Greghetto Ciliegiolo)
Nethun I.G.T. Lazio bianco 2015 Muscari Tomajoli (Vermentino)
Grechetto I.G.T. Civitella d’Agliano Poggio della Costa 2015 Sergio Mottura
Confiè I.G.P. Lazio rosso 2010 Doganieri Miyazaki (Montepulciano)
Gli indirizzi delle cantine
Doganieri Miyazaki Frazione Vaiano, 3 01024 Castiglione in Teverina (VT) Tel. +39 333 2807985 doganierimaurizio@yahoo.it|
Muscari Tomajoli Località Bandita San Pantaleo s.n.c. Tarquinia (VT) Tel. +393288990631 vinimuscaritomajoli@gmail.com www.muscaritomajoli.it
Podere Orto Strada Provinciale 51, 01021 Trevinano -Acquapendente Tel. +39 0763 476091 +39 335 8335950 www.podereorto.com mail@podereorto.com
Sergio Mottura Località Poggio della Costa, 1 01020 Civitella D’Agliano (VT) Tel.+39 0761 914533 www.sergiomottura.com vini@sergiomottura.com
Trebotti Strada della Poggetta, 9 01024 Castiglione in Teverina (VT) tel./fax +39 0761.948930 – cell. +39 328.7279717 www.trebotti.it info@trebotti.it
Con Fabio Turchetti
Bianco di Pitigliano D.O.C. Isolina 2015 Sassotondo (Trebbiano, Sauvignon, Greco)
Lo Scordato I.G.T. Lazio bianco 2014 Casale Cento Corvi (Trebbiano)
Ottonese I.G.T. Lazio bianco Tenuta al Campo 2015 Proietti
Sardegna Semidano D.O.C. Anastasia 2015 Cantina di Mogoro
Cabernet Sauvignon I.G.T. Lazio rosso 2015 Carla Onofri
Gli indirizzi delle cantine
Cantina di Mogoro Strada Statale 131, km 62, 09095, Mogoro (OR) Tel. +39 0783 990285 www.cantinadimogoro.it cantina@ilnuraghe.it
Carla Onofri via Talano 01030 Vallerano (VT) Tel. +39 320 7018738 +39 328 4661373 www.carlaonofri.it carlavini@libero.it
Casale Cento Corvi Via Aurelia Km 45,500 00052 Cerveteri (RM) Tel. +39 069903902 www.casalecentocorvi.it azienda@casalecentocorvi.it
Proietti Via Maremmana Superiore, Km2.800, 00035 Olevano Romano RM Tel. +39 06 956 3376 www.aziendaagricolaproietti.it info@aziendaagricolaproietti.it
Sassotondo – C.S. Pian di Conati, 42 – 58010 Sovana (GR) www.sassotondo.it info@sassotondo.it
Con Giampaolo Gravina
Thesan I.G.T. Lazio rosso (Ciliegiolo) 2015 Mara Olivieri
Greco di Vignanello D.O.C. 2014 Viticoltori Colli Cimini
Carmino Ciliegiolo I.G.T. Umbria 2015 Zanchi
Rosato I.G.T. Umbria (Merlot) 2013 Trentaquerce
Ciliegiolo di Narni I.G.T. Narni 2015 Sandonna
Gli indirizzi delle cantine
Mara Olivieri Loc. Loiano 01035 Gallese (VT) Tel. +39 0761756404 www.maraolivieri.it olvierimara@libero.it
Sandonna Loc. Selve 05024 Giove (TR) Tel. +39 0744 992274 +39 339 8518569 www.cantinasandonna.it sandonna@gmail.com
Trentaquerce Voc. Cerreto, 144 – 05020 Lugnano in Teverina (TR) Tel. +39 339 7653710 www.trentaquerce.it info@trentaquerce.it
Viticoltori dei Colli Cimini Loc. Piane Trosce, 4 – 01039 Vignanello (VT) Tel. www.collicimini.it info@collicimini.it
Zanchi SP8 Amelia-Orte Km 4,610 05022 Amelia (TR) Tel. +39 0744 970011 www.cantinezanchi.it info@cantinezanchi.it