Riforma delle Indicazioni Geografiche: Federdoc accoglie con favore il voto del Parlamento Europeo

 

Federdoc accoglie con favore il voto della Plenaria del Parlamento Europeo sulla riforma della politica dell’UE sulle Indicazioni Geografiche e invita il Consiglio ad approvare la riforma nel prossimo mese di marzo.

Nel testo è presente una prima definizione di sostenibilità per i prodotti ad Indicazione Geografica – ambito nel quale il settore vitivinicolo è impegnato da anni con risultati importanti -, la possibilità di geo-bloccare i siti internet che utilizzano impropriamente le Indicazioni Geografiche ed il ruolo centrale riconosciuto ai Gruppi di produttori costruito sul modello italiano dei Consorzi di tutela.

Da sx
Da sx: Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi e Riccardo Ricci Curbastro

“Abbiamo sempre ritenuto che l’esperienza maturata in Italia con i Consorzi di tutela costituisse un modello dal quale attingere e la riforma ne è la conferma perché ha recepito il ruolo che i consorzi di tutela riconosciuti svolgono per la valorizzazione e la tutela delle Indicazioni Geografiche. Spetta ora ai Consorzi utilizzare al meglio i nuovi strumenti di programmazione dell’offerta per confermarsi volano per l’economia e lo sviluppo dei territori” così ha commentato il Presidente Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi.

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