Pastaparola: Tradizione, Inclusione e Condivisione

Pastaparola un laboratorio di pasta artigianale che guarda al futuro con una sola regola:
o si gioca tutti o non gioca nessuno!

 

Siamo a Fidenza nella terra dell’Emilia Romagna, luogo insito di storia, cultura e tradizioni come del resto tutta la nostra penisola. Tappa obbligatoria sulla via Francigena, che ha contribuito ad integrare tante diverse culture.
Oggi vi racconto una storia che parla di differenze e di integrazione e che guarda al futuro, un po’ come la storia della sua terra, Fidenza.

L’artefice è Marilena Porcari, una donna che per molto tempo si è occupata di accogliere attraverso una Comunità per minori con disabilità, ragazzi in situazione di affido cercando di sostenerli e aiutarli a guardare avanti restituendogli la possibilità di ricostruirsi il loro futuro.
Ma l’aiuto a diventare grandi il più delle volte non bastava…
“Ad un certo punto ci siamo detti come fare a dare un futuro a questi ragazzi finita la scuola. Vivi con loro tutta una vita e quando diventano grandi non puoi non condividere con loro il dolore perché vedi che non hanno un contesto di riferimento sociale e tantomeno lavorativo. Così ci siamo detti che dovevamo provare a creare un’opportunità per il loro futuro.”
Da qui è nata Pastaparola un laboratorio di pasta artigianale che guarda al futuro con una sola regola: o si gioca tutti o non gioca nessuno!
“L’idea è venuta osservando i ragazzi quando cucinavo; tutti erano particolarmente presi e curiosi, allora ci siamo detti mettiamo a lavoro le nostre nonne che hanno la memoria storica dei piatti tipici e che ci possono insegnare a mantenere le tradizioni, così abbiamo iniziato con l’Anolino fidentino e altre poche cose sempre locali, era il 2022.”
Il laboratorio si trova a Chiusa Ferranda una frazione di Fidenza, nella palestra di una vecchia scuola del Comune. La selezione degli ingredienti è fatta nel rispetto delle ricette tradizionali, selezionando materie prime di qualità e privilegiando produttori locali, aperto quattro giorni a settimana con un giorno dedicato all’acquisto dei prodotti da trasformare e alla scoperta del territorio.

“Subito dopo aver avviato l’attività abbiamo avuto una grande richiesta da parte delle famiglie della zona poter portare i loro ragazzi e tutti arrivano con gli stessi bisogni, la possibilità di avere un luogo di relazione e condivisione, io penso che la solitudine sia disperazione, invece fare delle cose e farle insieme sia la cosa migliore, quello che poi tutti vorremmo fare nella vita. Ecco questo è quello che sta nascendo ed è stimolante per tutti i ragazzi, diventa un momento di convivialità.”
Si producono vari formati di pasta; dagli anolini fidentini ai tortelli alle erbette, i passatelli e i tortelli di zucca. Un’altra specialità è il brodo che si rifà alla tradizione contadina locale, è un brodo di carne mista: manzo, gallina vecchia, osso di manzo, verdure e odori, perfetto per la pasta all’uovo. E infine una selezione di dolci della tradizione.
“All’inizio una preoccupazione era capire come poter individuare la giusta mansione per ogni ragazzo, soprattutto per quelli con disabilità grave, poi abbiamo scoperto che non c’è una regola ma è la curiosità di ognuno che li porta a collocarsi nelle varie fasi produttive in modo assolutamente naturale.”

Progetti futuri?
“Ci piacerebbe assumere un educatore non tanto per affiancare i ragazzi ma per supervisionare e mediare le relazioni integrate con i volontari e con le nonne che vengono ad impararci le tradizioni e un cuoco anche se i nostri prodotti difficilmente si imparano studiando perché appunto finora sono stati tramandati dalle signore che detengono la conoscenza delle ricette e i loro segreti. Maestre rigidissime con tecniche basate sulla sola esperienza, quindi un grande impegno iniziale e tanti preziosi insegnamenti.
Inizieremo inoltre a presentare i nostri prodotti nelle parrocchie e alle associazioni locali, in quanto alcuni come il tortellino alle erbette, fanno parte anche delle tradizionali sagre del paese e quindi questa ulteriore cosa per noi potrebbe rappresentare un’occasione di grande socializzazione e integrazione. Di sicuro il nostro è un progetto di vita in continua crescita.”

Un passo alla volta verso un grande obiettivo, dare opportunità.

pastaparola.info
333 3567812
laboratorio@pastaparola.info
Via Chiusa Ferranda, 22 – 43036 Fidenza (PR)

 

elisacalanca@carlozucchetti.it

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