Morellino di Scansano D.O.C.G. vino iconico della Maremma

Morellino del Cuore nasce da un progetto a cura del Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano D.O.C.G.

 

Il leitmotive di questa prima edizione è quello di far conoscere ad un pubblico vasto le peculiarità di un vino in grado di descrivere perfettamente il terroir della Maremma, un territorio per molti versi ancora “selvaggio, luminoso e di calore” incastonato tra mare, collina e montagna, creando un habitat unico e vocato per il Sangiovese.
La D.O.C.G. nata nel 2006 si trova nel sud della Toscana, in Maremma, terroir ricco di sedimenti marini. Il disciplinare prevede almeno l’85% di Sangiovese ed il 15% di vitigni quali l’Alicante, la Malvasia Nera, il Canaiolo, il Colorino, il Montepulciano, i Cabernet, il Gamay, la Sirah e tanti altri.
Opinione condivisa da molti produttori è quella riprodurlo esclusivamente con il Sangiovese e sono sempre di più le aziende che virano verso questa scelta.
Inoltre, a differenza di altri vini toscani più blasonati, il Morellino è stato sempre considerato il fratello minore ed un vino di pronta beva e poiché il disciplinare prevedeva per il 15% l’utilizzo di altri vitigni, si ricorreva alle varietà internazionali per ammorbidire il Sangiovese.
Fortunatamente la tendenza tra i produttori è quella di prediligere e valorizzare il Sangiovese come espressione del territorio maremmano. La maggior parte dei vini in degustazione infatti utilizza esclusivamente questo vitigno.
Per la prima edizione del Morellino del Cuore, sviluppato in sinergia con i giornalisti Antonio Stelli e Roberta Perna, nella sede del Consorzio si è riunita una commissione formata da sei tra giornalisti ed esperti degustatori:
Antonio Boco – Tipicamente, Food and Wine;
Andrea Gori – Intravino e Business People;
Riccardo Margheri – Vini Buoni d’Italia;
Richard Baudains – Decanter;
Stefania Vinciguerrra – Doctor Wine;
William Pregentelli –Gambero Rosso
che hanno degustato e valutato alla cieca 64 campioni si 36 produttori eleggendo i migliori dieci suddividendoli in tre categorie: Morellino d’Annata, Morellino Intermedio e Morellino Riserva. Questa ulteriore specifica ha tenuto conto del fatto che non tutti i Morellini escono nello stesso periodo dato che alcuni produttori preferiscono fargli fare un percorso di affinamento più lungo, Chiamato appositamente “Intermedio” tra il vino di annata e la Riserva.
I dieci Morellini scelti dalla commissione sono stati i protagonisti di un tour di tre serate in Toscana aperte al pubblico ed alla stampa per poi concludere la presentazione alla stampa romana presso l’Osteria Poerio, nel cuore di Monteverde Vecchio.

Le scelte

Vini d’annata
Morellino di Scansano D.O.C.G. A Luciano 2022 Santa Lucia
40 ettari di vigneti impiantati in tre comuni diversi. Il Morellino è prodotto a Magliano in Toscana. Il vino dedicato al ricordo del “babbo Luciano” fondatore dell’azienda ha una beva piacevole da condividere sulle tavole quotidiane. 90% Sangiovese e 10% di Alicante Bouschet.
Morellino di Scansano D.O.C.G. La Madonnina 2022 Tenute Agostinetto
I proprietari veneti produttori di Prosecco, dopo un viaggio in Toscana, innamoratosi del territorio, decidono nel 2000 di acquistare la tenuta in zona Manciano. 85% Sangiovese e 15% Cabernet Sauvignon, trascorre un anno tra cemento vetrificato e barrique più un anno in bottiglia.
Morellino di Scansano D.O.C.G. Mago di O3 2022 Mantellassi
“Labor omnia vincit” l’incipit dell’azienda nata nel 1960 e che si estende per circa 215 ettari. Il Mago di O3 è prodotto senza solfiti aggiunti con la tecnologia Purovino che sostituisce l’utilizzo di anidride solforosa con l’ozono che, con un processo di iperossigenazione blocca l’ossidazione del vino garantendo un’ottima conservazione delle proprietà organolettiche. Sangiovese al 100%.
Morellino di Scansano D.O.C.G. Forteto 2021 Le Rogaie 
Sangiovese in purezza da vigne vecchie e vinificazione in vasche di cemento e utilizzo di soli lieviti indigeni. Una produzione piccolissima, solo 4.000 bottiglie.

Vini Intermedi (tra Annata e Riserva escono sul mercato dopo l’Annata ma fanno un affinamento più lungo e comunque inferiore alla Riserva)
Morellino di Scansano D.O.C.G. Io&Te 2021 Boschetto di Montiano
765 ha tra vigneti, uliveti e seminativi. L’azienda fa parte dell’onlus degli Esecutori delle Pie Disposizioni, che ha per oggetto l’esecuzione delle volontà dei benefattori attraverso il perseguimento di scopi di utilità e solidarietà sociale senza scopi di lucro. Al Boschetto si producono vini, olio, grappa, cereali e insaccati di cinta senese. 85% Sangiovese, 10% Cabernet Sauvignon e 5 % Merlot.
Morellino di Scansano D.O.C.G. Vigna Benefizio 2021 Vignaioli del Morellino di Scansano
Nata nel 1972 la Cooperativa ha avuto un ruolo determinante e trainante per tutto il territorio maremmano. All’attivo oggi circa 170 soci per un totale di 700 ettari. Sangiovese in purezza, matura in barrique di rovere francese in parte nuove e in parte di secondo passaggio per circa sei mesi a cui segue un affinamento in bottiglia di tre mesi.
Morellino di Scansano D.O.C.G. 2020 Podere 414
Il vino prende il nome dal numero del podere attribuito dall’Ente Maremma durante la riforma agraria del 1960. Qui il Sangiovese è all’85% e nel restante 15% tutte le uve tipiche del territorio, Colorino, Ciliegiolo, Alicante e Sirah. Vinificazione tradizionale in vasche di cemento e tinelli tronco conici di legno. Matura e affina in legno botti piccole e tonneaux di rovere francese per dodici mesi.

Vini Riserva
Morellino di Scansano Riserva D.O.C.G. 2020 Roccapesta
Nata nel 1974 per mano di un imprenditore lombardo, Alberto Tanzini, che da subito punta tutto sui vitigni storici. Prima Sangiovese e Ciliegiolo e poi Alicante e Pugnitello. L’idea è quella di fare vini rossi di qualità da medio e lungo invecchiamento. La Riserva è composta da 35 cloni diversi di Sangiovese distribuiti su cinque aree.
Morellino di Scansano Riserva D.O.C.G. 2019 Moris Farms
Storia curiosa per questa azienda dove i loro avi circa 300 anni fa lasciarono la Spagna per stabilirsi in Toscana, un sogno di amore che si avverava. Sangiovese 90% e Cabernet Sauvignon e Merlot per il restante 10%. Vinificazione in vasche di cemento e affinamento per un anno in barriques di secondo e terzo passaggio e ulteriori sei mesi in bottiglia.
Morellino di Scansano Riserva D.O.C.G. Madrechiesa 2019 Terenzi
L’azienda nasce nel 2001 ed attualmente dispone di 150 ettari di cui 60 vitati. Sangiovese in purezza affina per dodici mesi in botte di rovere di Slavonia.

Aziende partecipanti a Morellino del Cuore

Antonio Camillo
Asintone
Belguardo
Borgo Scopeto Tenuta Caparzo
Boschetto di Montiano
Bruni
Cantina 8380
Celestina Fe
Col di Bacche
Fattoria di Magliano
Fattoria Querciarossa
Fattoria San Felo
I Lecci
La Mozza
La Selva
Le Rogaie
Mantellassi
Marchesi Frescobaldi
Massi di Mandorlaia
Morisfarms
Podere 414
Poggio al Lupo
Poggio al Vento – Troncon Mauro
Poggio Nibbiale
Rocca delle Macie
Roccapesta
Santa Lucia
Tenuta Agostinetto
Tenuta Il Quinto
Tenuta Pietramora di Colle Fagiano
Tenuta Valdifalco – Loacker
Terenzi
Val delle Rose
Val di Toro
Vignaioli del Morellino di Scansano
Viticcio

catiaminghi@carlozucchetti.it

 

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