Monitoraggio flussi di olio, il Mipaaf: “Attivo il registro telematico”

”In Italia è attivo il registro telematico che consente un puntuale monitoraggio dei flussi di olio movimentati dai singoli operatori, indipendentemente se di origine estera o nazionale e, grazie a questo strumento, sono state realizzate le azioni più efficaci di contrasto alle frodi”. Lo ha detto Giuseppe Castiglione, sottosegretario all’Agricoltura, rispondendo in Aula alla Camera all’interrogazione presentata dal deputato Oreste Pastorelli (Psi) e componente della commissione Anticontraffazione di Montecitorio, in merito alle frodi che potrebbero scaturire dall’entrata a dazio zero in Ue di 35 mila tonnellate di prodotto tunisino.

Castiglione, inoltre, ha ricordate che è stato introdotto l’obbligo di un accurato monitoraggio da compiersi a fine del 2016 per valutare le eventuali ripercussioni negative sui mercati interni e procedere, se del caso, ad eventuali misure correttive.
Pastorelli, quindi, ha invitato il Governo a proseguire sull’attivita’ di controllo visto che i dati negativi sulla contraffazione dell’olio non vanno in controtendenza rispetto all’anno scorso. ”Certamente non siamo un popolo che nega la solidarietà ad una nazione colpita da attacchi terroristici – ha precisato il deputato – ma dobbiamo mettere in campo tutte le iniziative possibili per contrastare le frodi e tutelare le piccole e medie imprese legate al comparto olivicolo”.