Dal 3 al 7 novembre la 32^ edizione del Merano WineFestival

La viticoltura sostenibile al centro della kermesse

 

“Respiro e grido della terra”. È questo il tema dell’edizione 2023 del Merano WineFestival che si svolgerà nel Kurhaus, nella GourmetArena, al Teatro Puccini e nell’Hotel Terme Merano.
5 giornate di festival, 10.000 visitatori attesi, più di 600 espositori, oltre 1500 vini in degustazione, 350 etichette nella WineHunter Area, più di 1750 WineHunter Awards, 26 masterclass, 22 showcooking, 2 presentazioni di libri e 6 talk al Summit “Respiro e Grido della Terra.

Ad aprire la 32^ edizione, il 3 novembre, la rassegna bio&dynamica dedicata vini biologici, biodinamici, naturali, orange, PIWI e vini da agricoltura integrata, che vedrà in esposizione ben 160 produttori con più di 300 etichette. ‘Puntare su vitigni resistenti e sostenibili significa intraprendere la strada migliore e più efficace per una reale viticoltura sostenibile’ rimarca il patron del Merano WineFestival Helmuth Köcher.

Da sabato 4 a lunedì 6 novembre la scena è per le selezioni del The WineHunter nella cornice del Kurhaus. Da quest’anno, ancora più ricca la sezione International con selezioni provenienti dai cinque continenti e come da tradizione, il martedì è targato Catwalk Champagne per gli amanti delle bollicine d’oltralpe, ma anche nazionali.

Wine ma anche Food al festival meranese, con la Gourmet Arena dedicata alla tradizione gastronomica italiana del Food – Spirits and Beer e dove si terranno gli show cooking, in programma già da venerdì, negli spazi dedicati alla Campania e all’Abruzzo, e così molti altri eventi collaterali e Masterclass tra il Fuori Salone e l’Hotel Terme Merano.

Tra gli eventi dell’edizione 2023 la Masterclass al Kurhaus curata da Luca D’Attoma, enologo sperimentatore della viticoltura biologica in Italia; la presentazione del libro “Terradivina” di Riccardo Corazza; la Masterclass “Resistenti Nicola Biasi – I vini del futuro” con Helmuth Köcher, Attilio Scienza e Nicola Biasi; il “Mercato della Terra” a cura di Slow Food Alto Adige; il Summit “Respiro e Grido della Terra” al Teatro Puccini; la presentazione del libro “”Intrepide, Storie di donne, vino e libertà” firmato da Laura Donadoni; la Masterclass “Eccellenza dall’Albania” by Cobo Winery con Luca Gardini; lo showcooking con Antonio Tubelli e Umberto Mazza presso la Gourmet Arena Campania; la presentazione della Guida Vini Buoni d’Italia al Teatro Puccini.
E inoltre “La Storia di Masseto”, degustazione di 3 annate a cura di Roberto Camuto con la presenza di Lamberto Frescobaldi; “Le Vite Parallele di Tignanello&Sassicaia” delle annate 1990/2008/2018 al Castello Principesco assieme a Oscar Farinetti, Albiera Antinori e Priscilla Incisa della Rocchetta; il Premio Godio meets Premio Zierock e la premiazione del concorso Emergente Sala 2023.

Tra gli ospiti della kermesse il Sottosegretario di stato Luigi D’Eramo, il Vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente, l’Assessore alle Politiche Agricole Calabria Gianluca Gallo, l’Assessore alle Politiche Agricole Piemonte Marco Protopapa, l’Assessore alle Politiche Agricole Campania Nicola Caputo, l’Assessore alle Politiche Agricole Molise Nicola Cavaliere, il Presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini, il Presidente Slow Food Italia Barbara Nappini, il Console della Nuova Zelanda Austin Brik.

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