“Le 13 Aziende Agricole – si legge nel comunicato- hanno storie, origini, obiettivi, ambizioni e orientamenti differenti anche nella conduzione del vigneto – in biologico, biodinamico e integrato – e attorno a questo progetto intendono amalgamarsi, conoscersi, aiutarsi, divertirsi, migliorarsi nel rispetto delle proprie identità e approfondire assieme la conoscenza del loro territorio di produzione.
Primo passo per conseguire questo ultimo scopo è stato l’incarico per realizzare Carta dei Suoli delle aziende del Gruppo al pedologo Giuseppe Benciolini “
“Attraverso la valorizzazione e lo studio della viticoltura – precisano- il Gruppo sostiene e sollecita il Consorzio di Tutela Vini Valpolicella nel progetto di definizione di sottozone nella D.O.C. Valpolicella (8.617 ettari di vigneto – fonte Banche dati Regionali) in aree che rispecchiano la morfologia del territorio, i differenti climi e suoli. Si tratta di un progetto molto importante per le tredici aziende della Valle di Mezzane finalizzato a mettere sempre di più in luce le differenze fra le diverse vallate e per avere tutti più identità all’interno della importante denominazione veronese. “
Alcuni Vignaioli della Valle di Mezzane saranno presenti ad Amarone Opera Prima, evento del Consorzio di Tutela Vini Valpolicella che si svolgerà il 3 e 4 febbraio 2024 presso il Palazzo della Gran Guardia a Verona.
Le 13 aziende agricole dei Vignaioli Valle di Mezzane:
Benini Alessandro;
Carlo Alberto Negri;
Falezze di Luca Anselmi;
Giovanni Ruffo;
Grotta del Ninfeo;
I Tamasotti;
Il Monte Caro;
ILatium Morini;
Le Guaite di Noemi;
Marinella Camerani;
Massimago;
Roccolo Grassi;
Talestri.