Concorso Nazionale Turismo dell’Olio 2023: i premiati

Dal prossimo anno si trasformerà in un Premio Nazionale ad annunciarlo è stato il Presidente delle Città dell’Olio Michele Sonnessa “Il nostro Concorso, in 3 anni di vita, ha selezionato più di 300 esperienze di oleoturismo, le migliori in Italia, e ha guadagnato sul campo prestigio e credibilità.”

I Premiati

Aziende Olivicole/Frantoi e Cooperative olivicole:
Picnic in StarsBox tra gli ulivi storici maremmani della Fattoria la Maliosa di Saturnia (GR)
Nella motivazione si legge che “l’offerta originale amplifica le emozioni di cielo e terra, esaltando il rapporto intimo tra le persone e l’universo: si osservano i panorami e le stelle, valorizzando al tempo stesso le cultivar e gli antichi olivi della Maremma”.
In finale:
Eventi Musicali in Frantoio presentata dal Frantoio Manestrini di Nicoletta Manestrini di Soiano del Lago (BS)
Evoil Class. Diventa assaggiatore amatoriale della Fattoria Petrini di Monte San Vito (AN)
Le ceramiche del frantoio Muraglia della Società Agricola di Savino Muraglia & C. di Andria (BT);
Oleificio Corrias…Un’esperienza da vivere! proposta da Oleificio Giovanni Matteo Corrias di Riola Sardo (OR)
Favola Tour dell‘Agricola Oliva di Solarino (SR) 
Come l’ulivo d’estate. Raccontare ai più piccoli dell’Azienda agricola di Molfetta Pantaleo  a Bisceglie (BT)

 Oleoteche:
Evo tour col taccuino di Oliocentrica di Latina (LT)
“una esperienza che esalta lo storico rapporto del paesaggio olivetato con l’arte, rendendo gli ospiti protagonisti: si insegnano tecniche di disegno, si interagisce con territorio di Latina, si condividono passioni, si torna arricchiti da Latina.”
In finale:
Degustazione sensoriale a lume di candela L’Evo di Eva di Eva Collini di Torino 
Extra Virgin Olive Oil Personal Shopper Experience del Frantoio Pruneti di San Polo In Chianti (FI)

Musei dedicati all’olio:
L’arte dell’olivicoltura lauretana della Fondazione dei Musei Civici di Loreto Aprutino (PE)
“…dall’architettura ai cimeli, dalle opere d’arte al frantoio ottocentesco, tutto contribuisce a fortificare il concetto che l’olivo sia soprattutto un emblema di civiltà, restituendo una nuova vocazione a Loreto Aprutino.”
In finale:
Evo tour di Olivicoltori Sestresi  di Sestri Levante (GE)

Ristoranti/Osterie/Pizzerie:
L’evoluzione delle consistenze dell’olio del ristorante Il Frantoio di Assisi (PG)
” una proposta che coniuga creatività e conoscenza del territorio, con il supporto della tecnica, per far vibrare ogni piatto”.
In finale:
Galà dell’olio del ristorante Il Patriarca di Emanuele Natalizio & Co. di Bitonto (BA)
Oli de Sardenya i pa de l’alguer del ristorante Movida del ristorante La Mar di Alghero (SS)

Strutture ricettive:
Olivum Experience di Palazzo di Varignana a Castel San Pietro Terme (BO)
“un’offerta unica che unisce più mondi: la beauty farm si lega ai paesaggi olivetati e alla gastronomia, dando vita a un soggiorno ricco di sfumature, definite in un unico contesto.”
In finale:
Scopri insieme a noi il mondo dell’olio EVO della Beata Pierangelo – Le bolli di Radicondoli (SI) 
3 oli 3 sapori Donatella Cinelli Colombini di Trequanda (SI)

Agenzie di Viaggio/Tour Operator/Altri Enti:
Olio Abruzzo e gli antichi Vestini. Weekend relax presentata da Abruzzo Live Experience di Pescara (PE)
“… una proposta in cui c’è dentro mare e montagna, paesaggi e storia, arte e popolazioni italiche. E ovunque è l’olio extravergine di oliva a svolgere il ruolo di collante.”
In finale:
La Sabina sconosciuta ti sorprenderà, affascinerà proposta da Frisbee Viaggi di Cinzia Renzi di Montelibretti (RM) 
Trekk-Oil dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Il Valore di Montelongo (CB)

Menzioni Speciali

Ristorante Il Patriarca Bitonto
“per la proposta “Galà dell’olio” che ha saputo unire il meglio della produzione olivicola con la tavola per dar vita a un evento originale, che vede nell’eleganza l’elemento caratterizzante, in un luogo-simbolo come Bitonto”

Donatella Cinelli Colombini
“per aver saputo unire la vocazione per il vino a quella per l’olio EVO rappresentando un valido esempio di significativa integrazione di esperienze olivicole con la produzione tradizionale.”