Le Spighe Verdi salgono a 72, dai 63 dello scorso anno, sono i nuovi ingressi, 3 i comuni non confermati, Pietramontecorvino e Ginosa in Puglia, Senigallia nelle Ma.
Spighe Verdi è un programma nazionale della Foundation for Environmental Education, l’organizzazione che rilascia nel mondo il riconoscimento Bandiera Blu per le località costiere che premia i Comuni rurali che gestiscono il territorio in modo virtuoso.
Ottava edizione per il riconoscimento di Fee Italia.
Spighe verdi
Piemonte 12
Alba
Bra
Canelli
Castiglione Falletto
Centallo
Cherasco
Gamalero
Guarene
Monforte d’Alba
Pralormo
Santo Stefano Belbo e Volpedo
Toscana 9
Bibbona
Castellina in Chianti
Castiglione della Pescaia
Castagneto Carducci
Fiesole
Greve in Chianti
Grosseto
Massa Marittima
Orbetello
Marche 8
Esanatoglia
Grottammare
Matelica
Mondolfo
Montecassiano
Montelupone
Numana
Sirolo
Calabria 8
Belcastro
Crosia
Miglierina
Montegiordano
Roseto Capo Spulico
Santa Maria del Cedro
Sellia
Trebisacce
Puglia 7
Andria
Bisceglie
Castellaneta
Carovigno
Maruggio
Ostuni
Troia
Umbria 7
Acquasparta
Deruta
Montecastrilli
Montefalco
Norcia
Scheggino
Todi
Campania 6
Agropoli
Ascea
Capaccio-Paestum
Foiano di Val Fortore
Massa Lubrense
Positano
Lazio 5
Canale Monterano
Gaeta
Pontinia
Rivodutri
Sabaudia
Veneto 2
Montagnana
Porto Tolle
Liguria 2
Lavagna
Sanremo
Abruzzo 2
Gioia dei Marsi
Tortoreto
Lombardia 2
Ome
Sant’Alessio con Vialone
Emilia-Romagna 1
Parma
Basilicata 1
Nova Siri
“Le Spighe Verdi non premiano un modello astratto di gestione territoriale – spiega Claudio Mazza, presidente della Fee Italia – ma certificano azioni mirate e concrete, scelte quotidiane di amministrazioni, imprese e cittadini che concorrono a una gestione virtuosa accertata e condivisa. Si certificano dunque quei Comuni rurali che sanno porre al centro sfide importanti: dalla gestione ambientale al turismo, dall’agricoltura, cui sono fortemente vocati, alla cultura e all’enogastronomia, dalla mobilità sostenibile alla protezione e valorizzazione del paesaggio”.
“Riconoscere alle aree rurali, con le loro imprese, il ruolo centrale nella gestione dei territori e per la conservazione della natura e del paesaggio è doveroso e giusto. – afferma Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura – e con Spighe Verdi viene messo in evidenza il valore del lavoro degli agricoltori, sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale, grazie anche all’innovazione e alle tecnologie in campo. Il programma della Fee Spighe Verdi, di cui Confagricoltura è dal suo esordio parte attiva e integrante, ha avuto il merito di sensibilizzare l’opinione pubblica sul concetto stesso di sostenibilità”.