Quaranta aziende italiane, provenienti da Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, hanno partecipato a Mosca all’evento fieristico World Food. Il padiglione dell’Italia quest’anno ha visto ben tredici imprese in più rispetto alla scorsa edizione, a riprova della crescita dell’agroalimentare italiano in Russia. Cesare Ragaglini, ambasciatore italiano a Mosca, ha partecipato all’inaugurazione dell’evento.
Inoltre, tra le varie attività di sostegno delle imprese organizzate dall’Ice, è stato stampato un catalogo in lingua russa con i dati anagrafici e una breve descrizione di ciascuna azienda espositrice italiana e un programma di degustazioni di prodotti tipici con dimostrazioni di chef italiani e cooking-show. L’incremento della presenza di imprese è da imputarsi al fatto che il settore agroalimentare italiano ha avuto una positiva inversione di tendenza, registrando nei primi sei mesi del 2016 una crescita del 13 per cento rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso. L’Italia, a seguito di ciò, e’ diventata il settimo fornitore in assoluto della Federazione Russa, recuperando una posizione rispetto al 2015, con ottime performance per vini e pasta (primo posto), olio (secondo) e caffè (terzo).