Il Consorzio della Vernaccia si riappropria del suo vecchio nome. Un ritorno al passato quindi per quello che si chiamerà nuovamente Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano. Nuovamente, perchè era il 1993 quando con l’obiettivo di trainare una zona, quella della collina di San Gimignano, e non solamente una delle produzioni, il Consorzio volle sottolineare l’importanza del territorio tutto comprendendo il vino, ma anche olio zafferano ed altre produzioni “varie ed eventuali”. Questo prima dell’intervento della normativa Europea che deliberò che i consorzi di Tutela del vino, non avrebbero potuto occuparsi di null’altro. Cosa che spense sul nascere ogni prospettiva globale.
Si torna quindi alle origini, con l’intento di puntare sempre di più sull’identità che per mille motivi ha da sempre caratterizzato la zona.
Ti piace questo articolo?
Condividilo su Facebook
Condividilo su Twitter
Condividilo su Linkdin
Condividilo su Whatsapp
- Info Autore
Riccardo Roselli
Classe 1984, romano e Romanista. Dopo la formazione universitaria si dedica al cibo e l’enogastronomia in generale.
Ottenuta la qualifica professionale di Sommelier, un diploma di primo livello Onaf e un attestato professionale in una scuola di cucina, collabora con la Fisar in servizi, degustazioni ed eventi. Consulente in enoteche per carte dei vini e organizzazioni del food e beverage con ristoranti e catering, si diletta scrivendo articoli enogastronomici e organizzando eventi e piccole manifestazioni.
Spazio disponibile
Per la tua pubblicità in questo spazio contatta advertising@carlozucchetti.it
Ultimi articoli
Spazio disponibile
Per la tua pubblicità in questo spazio contatta advertising@carlozucchetti.it