Volcanic Wines: le date del 2017

La febbre del vulcano dice scherzando Aldo Lorenzoni direttore del Consorzio Vini Soave non accenna a diminuire, anzi! Complice Volcanic Wines  – la rete di consorzi e di DOC insistenti su suoli magmatici  – il vulcano continua ad accendere i calici. Che vogliate definirli minerali o sapidi  i vini vulcanici incuriosiscono, appassionano e conquistano. Si è visto a Vinitaly dove le degustazioni di vini provenienti da habitat vulcanico hanno occupato ampio spazio del calendario, ma non solo. Molti sono stati infatti i claim usati dalle cantine per evidenziare il proprio legame con il vulcano .

E proprio a Vinitaly è stato presentato il programma delle iniziative 2017 di Volcanic Wines che si aprirà il 6 e 7 maggio con Vulcanei sui Colli Euganei; per la precisione nel Castello di Lispida a Monticelli di Monselice: un grande banco d’assaggio con più di 200 vini provenienti dai territori vulcanici di tutta Italia e la presenza di etichette dalla Slovenia e dalla Stiria, degustazioni guidate e un ricco programma tutto da gustare.

Si prosegue il 18 e 19 maggio con il Soave che affiancherà come di consueto la sua bellissima preview per degustare in anteprima l’annata 2016 con  una degustazione comparata di vini da suolo vulcanico provenienti da tutto il mondo. Annunciata la presenza di John Szabo, Master Sommelier canadese e autore del libro “Volcanic Wines e dell’enologo siciliano Salvo Foti autore del libro “Etna, i vini del vulcano”.

Già confermata inoltre la data di Volcanic Wines sull’Etna, a Milo il 6 e 7 settembre.

Nel mezzo fermentano altre iniziative ancora in corso di definizione. Quello che è certo è che il vulcano non smette di ammaliare.