Si può pensare al vino ponendo il calice come protagonista assoluto, concentrare su di esso tutta la propria attenzione e quindi indagarne pregi e virtù in maniera comparativa, dotta e puntuta, rilevare le sottili differenze delle annate e nelle interpretazioni che i vignaioli fanno di uno stesso vitigno oppure si può cercare un elemento comune che si faccia tema portante: le isole, i vulcani, l’altitudine.
Liquido odoroso, inebriante, coinvolgente, il vino si intreccia alla cultura del luogo in vario modo e se ne fa di volta in volta giullare, cantore e signore.
I vini del Barbarossa evidenzia la capacità del vino di raccontare il territorio e di creare legami inaspettati tra paesi lontani.
La storia dunque offre lo spunto per costruire un percorso che attraversa quasi tutta l’Italia e parla di secoli passati in cui i Comuni erano sul loro farsi, in un momento di grande e delicata trasformazione politica. Il vino si fa inchiostro con cui tracciare una mappa, in cui passato e presente dialogano, in cui gli eventi si fanno pretesto e stimolo per esplorare luoghi accomunati dall’adesione o dalla ribellione al potere del fulvo imperatore.
Perché proprio il Barbarossa? Perché ad Acquapendente, paese dove viene organizzata la manifestazione, il Barbarossa è un personaggio fortemente legato alla storia locale ed è un simbolo: significa capacità di reagire all’oppressore, come ricordano una leggenda e la festa dei Pugnaloni. Dal 2013 l’imperatore rosso di pelo e dal bianco sorriso è anche l’emblema del riappropriarsi da parte degli acquesiani di una tradizione viticola dalle radici antiche che rischiava l’abbandono.
Racconta l’architetto Renzo Chiovelli, colto studioso della storia di Acquapendente che in questo territorio in epoca rinascimentale c’erano vigneti che si estendevano appena fuori dall’abitato e chi entrava in città poteva ristorarsi nel Borgo delle Osterie, tra Porta Ripa e Porta San Leonardo, con nomi evocativi pensati, con un’operazione ante litteram di marketing, per captare l’attenzione del passante. All’ospite affaticato che attraversava la via Francigena si serviva un moscatello speziato. Ancora alla fine del ‘600 come dimostrano i documenti della famiglia Sforza Cesarini, Livia Cesarini, sposata a Federico Sforza, con grande piglio imprenditoriale gestiva i vigneti ad Acquapendente e a Caprarola da cui si otteneva un vino ben pagato – a giudicare dai registri – apprezzato e rinomato tra le nobili casate romane. Passando a periodi più vicini a noi troviamo una eloquente testimonianza di vigneti in zona. Alcune bottiglie del 1925 con capsule ed etichetta ritrovate di recente dimostrano infatti l’esistenza di una cantina, quella della famiglia Piccioni, che produceva e commercializzava vino. Una di queste bottiglie è stata donata in questi giorni al comune di Acquapendente da Giulio Geronzi. Negli anni ’50 la presenza di una Cantina Sociale dimostra la vitalità del settore, come racconta Claudio Sarti, sommelier e infaticabile promotore del territorio.
Certo sono anni in cui in Italia si guarda più alla quantità, ma il ruolo delle Cantine sociali non può essere sottovalutato. Va infatti a queste organizzazioni il merito di aver mantenuto spazio alla viticoltura, di aver dato una possibilità economica ai piccoli appezzamenti a rischio di abbandono. Lo dimostra il fatto che negli anni ‘80 quando il mondo del vino viene travolto dal dramma funesto del vino al metanolo la cantina sociale entra in una profonda irreversibile crisi che la condurrà di lì a poco alla chiusura. Di conseguenza molti vigneti furono lasciati all’incuria o immolati al dio incentivo per l’espianto. Furono i Cordeschi in anni recenti a riprendere una antica tradizione viticola famigliare e a risvegliare ad Acquapendente l’attenzione per la produzione di vino. I fratelli Fabio e Federico escono con la loro prima bottiglia nel 2009. Giulio Geronzi, impegnato in particolare nella coltivazione di un ottimo farro, riserva un piccolo spazio alla vite e si lega nel nome di uno dei vini, il Centeno, alla storia del vino di Acquapendente. Attirati dalla bellezza del paesaggio e dalla qualità della vita, arrivano da Pavia la famiglia Bosatra che acquista Podere Elvella e pianta ½ ettaro tra grechetto rosso e procanico e da Roma la famiglia Salesi che fonda Podere Orto impiantando 1 ettaro di vigneto condotto secondo i principi della biodinamica.
Un risvegliato interesse per il vino coinvolge dunque il territorio. I vini del Barbarossa diventa allora un momento importante non solo per celebrare la produzione esistente, ma come spinta a crescere in qualità e come incentivo a un ritorno alla viticoltura. La manifestazione vuole porsi come stimolo ad aprire nuove strade, nuove possibilità di lavoro e a recuperare le campagne, come ripete Maicco Pifferi, vicesindaco di Acquapendente. Le degustazioni guidate, in particolare, hanno il compito di avvicinare al mondo del vino con una più forte consapevolezza stimolando curiosità e confronto sia nei consumatori di vino che tra i produttori. Diventano il terreno fertile di idee e consigli per le giovani realtà locali che di anno in anno ci stupiscono con la loro crescita.
I vini del Barbarossa
La manifestazione è stata realizzata dal Comune di Acquapendente in collaborazione con la Pro Loco di Acquapendente, la Riserva Naturale Monte Rufeno, la Camera di Commercio di Viterbo e la Provincia di Viterbo
Ideazione del progetto e organizzazione di www.carlozucchetti.it
comunicazione a cura del Comune di Acquapendente
Sabato 15 Agosto 2015 ore 22,00 Chiostro di San Francesco
Degustazione guidata da Sandro Sangiorgi scrittore, giornalista enogastronomo e direttore della rivista “Porthos”.
Bianco I.G.T. Lazio 2014 Podere Orto Acquapendente (VT) Tuscia
Centeno VdT 2013 Villa Sant’Ermanno di Giulio Geronzi Acquapendente (VT) Tuscia
Colli di Luni Vermentino DOC Superiore 2014 Terenzuola Fosdinovo (MS) Toscana
Colli Tortonesi D.O.C. Timorasso Derthona 2013 Claudio Mariotto Tortona (AL) Piemonte
D’Agosto I.G.T. Lazio bianco 2014 San Lazzaro Marta (VT) Tuscia
Palea I.G.T. Lazio rosato 2014 Cordeschi Acquapendente (VT) Tuscia
Recintato I.G.T. Lazio rosso 2013 Luca Caioli Acquapendente (VT) Tuscia
Rosso Arcaico V.d.T. 2014 Occhipinti Gradoli (VT) Tuscia
Valpolicella D.O.C. Superiore Campo Denari 2010 Pietro Zanoni Verona (VE) Veneto
Vittoria I.G.T. Lazio Passito 2009 La Carcaia Gradoli (VT) Tuscia
Claudio Mariotto – Strada per Sarezzano, 29 – 15057 Tortona (AL) claudio.mariotto@libero.it www.claudiomariotto.it
Cordeschi – Via Cassia Km 137, 400 – 01021 Acquapendente (VT) vitivinicolacordeschi@yahoo.it
La Carcaia – Via Indipendenza, 24 – 01010 Gradoli (VT) lacarcaia@libero.it
Luca Caioli – Via Verdi 1/B – 01021 Acquapendente (VT) 3669836899 3395324492
Occhipinti – Loc. Montemaggiore snc – 01010 Gradoli (VT) info@occhipintiagricola.it www.occhipintiagricola.it
Pietro Zanoni – Via Are Zovo, 16D – 37125 Verona (VE) pietrozanoni@libero.it www.pietrozanoni.it
Podere Orto – San Casciano dei Bagni – 01021 Acquapendente (VT) mail@podereorto.com www.podereorto.com
San Lazzaro – Via Amalasunta,155 – 01010 Marta (VT) giacomo.scatarcia@libero.it www.cannaioladimarta.it
Terenzuola – Via Vercalda, 14 – 54035 Fosdinovo (MS) info@terenzuola.it www.terenzuola.it
Villa Sant’Ermanno di Giulio Geronzi – SS Cassia Km 144+300 – 01021 Acquapendente (VT) gerokhappa@libero.it www.villasermanno.altervista.org
Domenica 16 Agosto 2015 ore 22,00 Chiostro di San Francesco
Giampaolo Gravina, giornalista enogastronomo, Vice Curatore della Guida de “L’Espresso”
Barolo D.O.C.G. Trèsüri 2011 Mauro Sebaste Alba (CN) Piemonte
Colli di Luni D.O.C. Etichetta Nera (Vermentino) 2014 Cantine Lunae Castelnuovo Magra (SP) Liguria
Tuscia D.O.C. Cannaiola Martino IV 2013 Castelli D. Marta (VT) Tuscia
Colli Etruschi Viterbesi D.O.C. Greghetto 2012 Podere Elvella Acquapendente (VT) Tuscia
Eleonora I.G.T. Lazio rosso 2012 Villa Caviciana Grotte di Castro (VT) Tuscia
Orvieto Classico Superiore D.O.C. Terre Vineate 2014 Palazzone Orvieto (TR) Umbria
Rosso I.G.T. Lazio 2013 Podere Orto Acquapendente (VT) Tuscia
Rosso Conero Riserva D.O.C.G. Dorico 2010 2010 Moroder Ancona (AN) Marche
Siele I.G.T. Lazio bianco 2014 Cordeschi Acquapendente (VT) Tuscia
Zero8 I.G.T. Lazio Aleatico Passito 2012 Marini Georgea Gradoli (VT) Tuscia
Cantine Lunae – Via Palvotrisia, 2 – 19030 Castelnuovo Magra (SP) bosoni@cantinelunae.com www.cantinelunae.it
Castelli D. – Via Cairoli, 15 – 01010 Marta (VT) info@aziendagricolacastelli.it
Cordeschi – Via Cassia Km 137, 400 – 01021 Acquapendente (VT) vitivinicolacordeschi@yahoo.it
Marini Georgea – Via Flaviano Buzi, 2 – 01010 Gradoli (VT) aziendamarinigerogea@libero.it
Mauro Sebaste – Via Garibaldi, 222 Fraz. Gallo – 12051 Alba (CN) info@maurosebaste.it www.maurosebaste.it
Moroder – Via Montacuto, 121 – 60129 Ancona (AN) info@moroder-vini.it www.moroder-vini.it
Palazzone – Loc. Rocca Ripesena, 68 – 05018 Orvieto (TR) info@palazzone.com www.palazzone.com
Podere Elvella Ornella Bosatra – Predio Elvella, 6 – 01021 Acquapendente (VT) ornella.bosatra@libero.it www.elvella.it
Podere Orto – San Casciano dei Bagni – 01021 Acquapendente (VT) mail@podereorto.com www.podereorto.com
Villa Caviciana – Loc. Tojena Caviciana snc – 01025 Grotte di Castro (VT) info@villacaviciana.com www.villa-caviciana.de
Lunedì 17 Agosto 2015 ore 22,00 Chiostro di San Francesco
Degustazione guidata da Fabio Turchetti giornalista enogastronomico guida “Slow Wine” di Slow Food e “Il Messaggero”.
Barbarossa I.G.T. Forlì rosso 2010 Fattoria Paradiso Bertinoro (FC) Emila Romagna
Cavarosso IGT Lazio rosso 2014 Antonella Pacchiarotti Grotte di Castro (VT) Tuscia
Cesanese del Piglio Superiore D.O.C.G. Romanico 2013 Coletti Conti Anagni (FR) Lazio
Ciliegiolo di Narni I.G.T. Umbria rosso Brecciaro 2013 Leonardo Bussoletti Narni (TR) Umbria
Colli Etruschi Viterbesi D.O.C. Procanico 2013 Podere Elvella Trevinano Fraz. di Acquapendente (VT) Tuscia
Ost I.G.T. Lazio rosso 2013 Cordeschi Acquapendente (VT) Tuscia
Piano I.G.T. Toscana 2013 Poggio Grande Castiglione d’Orcia (SI) Toscana
Rosso I.G.T. Lazio 2012 Podere Orto Trevinano Fraz. di Acquapendente (VT) Tuscia
Colli Etruschi Viterbesi D.O.C. Cannaiola Vignola 2014 San Lazzaro Marta (VT) Tuscia
Antonella Pacchiarotti – Via Roma, 65 – 01025 Grotte di Castro (VT) info@apacchiarottivini.it www.apacchiarottivini.it
Coletti Conti – Corso Vittorio Emanuele, 116 – 03012 Anagni (FR) coletticonti@gmail.com www.coletticonti.it
Cordeschi – Via Cassia Km 137, 400 – 01021 Acquapendente (VT) vitivinicolacordeschi@yahoo.it
Fattoria Paradiso – Via Palmeggiana, 285 – 47032 Bertinoro (FC) info@fattoriaparadiso.com www.fattoriaparadiso.it
Leonardo Bussoletti – Strada delle Pretare, 62 Loc. Miriano – 05035 Narni (TR) info@leonardobussoletti.it www.leonardobussoletti.it
Podere Elvella Ornella Bosatra – Predio Elvella, 6 – 01021 Acquapendente (VT) ornella.bosatra@libero.it www.elvella.it
Podere Orto – San Casciano dei Bagni – 01021 Acquapendente (VT) mail@podereorto.com www.podereorto.com
Poggio Grande – Podere Poggio Grande, 11 – 53023 Castiglione d’Orcia (SI) info@aziendapoggiogrande.it www.aziendapoggiogrande.it
San Lazzaro – Via Verentana, 160 – 01010 Marta (VT) info@giacomo.scatarcia.it www.cannaioladimarta.it