Fino al 18 settembre 2016 sarà attiva Un’Amatriciana per Amatrice (#UnAmatricianaPerAmatrice), l’iniziativa di solidarietà dei ristoratori a favore delle imprese delle zone colpite dal recente sisma in Italia centrale. In questi giorni centinaia ristoranti in tutta Italia offrono nel loro menu, in un giorno a loro discrezione, un primo piatto all’amatriciana per la ricostruzione. Tutti i clienti che in quella giornata ordineranno il piatto contribuiranno indirettamente a sostenere la ripartenza delle imprese delle zone colpite: l’importo pagato, infatti, verrà devoluto interamente dai ristoratori in un fondo Confesercenti (Iban: IT 23A 03127 03200 000000015000) finalizzato alla ricostruzione e al sostegno delle attività della ristorazione, del commercio e della ricettività dei comuni di Amatrice (RI), Accumoli (RI), Arquata del Tronto (AP) e Pescara del Tronto (AP).
Il progetto di solidarietà è promosso dagli imprenditori di Confesercenti in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città del Vino, che riunisce i 450 comuni italiani a vocazione enogastronomica, per dare un contributo concreto alla ripartenza delle attività del territorio colpito dal terremoto, dalle cui tradizioni è nato uno dei piatti più noti e rappresentativi della cultura e sapienza enogastronomica italiana. Finora hanno aderito oltre 350 ristoranti in Italia e anche fuori: dal Messico, dal Principato di Monaco, dal Brasile e dagli Usa. Le adesioni sono aperte fino al 18 settembre. Per registrare il proprio ristorante e per consultare la lista delle imprese che hanno già aderito è sufficiente visitare il sito www.unamatricianaperamatrice.it.