Spreco alimentare, l’Italia vuole recuperare 1 milione di tonnellate di cibo

L’Italia vuole recuperare un milione di tonnellate di cibo entro il 2016. Questo è l’obiettivo in tema di lotta allo spreco alimentare annunciato dal ministro delle politiche agricole Maurizio Martina in occasione della Giornata Mondiale della Terra celebrata il 22 aprile 2016, “occasione utile per discutere di questioni globali cruciali sulle quali servono interventi urgenti. A partire dallo spreco alimentare. Un terzo del cibo prodotto sul pianeta viene buttato via. È inaccettabile dal punto di vista etico e insostenibile sotto il profilo ambientale“.

L’Italia è in prima fila in questa battaglia di civiltà – sostiene il ministro – perché la sfida per garantire il diritto al cibo passa anche e soprattutto da qui. Nel nostro Paese recuperiamo ogni anno 550 mila tonnellate di cibo che viene distribuito a milioni di persone in difficoltà, ma possiamo e dobbiamo fare di più, arrivando entro il 2016 a un milione di tonnellate“.

Il ministro Martina auspica l’approvazione definitiva in tempi rapidi della legge contro gli sprechi, “che per l’Italia può essere una delle grandi eredità dell’Expo Milano 2015“.

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