Sicilia D.O.C., un balzo del 19%

Il vino D.O.C. imbottigliato in Sicilia nel 2019 è cresciuto del 19%.
La crescita, importante ma preventivata dal cda della D.O.C. Sicilia, è figlia di diversi fattori, su tutto, come specificato dal presidente del Consorzio di Tutela Antonio Rallo, campagne di promozione mirate e importante miglioramento della qualità delle uve e dei vini.
Per il raggiungimento di questo livello qualitativo, nel 2019, sono stati effettuate ben 228 verifiche a cura di agenti vigilatori del Consorzio. In netto aumento rispetto all’anno precedente. Le varie attività di vigilanza permettono di monitorare ogni aspetto delle lavorazioni, attraverso i piani di Qualità previsti dal Consorzio e supervisionati dall’Icqrf del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Da rimarcare, inoltre, le importanti attività di promozione impostate dal Consorzio Sicilia D.O.C., che ha promosso investimenti su importanti mercati esteri, dagli USA alla Cina, passando per piani di investimento specifici per altri paesi europei come Austria e Germania.
Un’ultima annotazione sugli spot ideati dal Consorzio su Nero D’Avola e Grillo, non a caso i due vitigni che nel 2019 l’hanno fatta da padrona a livello di numeri relativamente alla D.O.C. Sicilia.