Un vitigno di origini antichissime, che tra alberelli e bassi cordoni viene allevato in una ristretta zona della Puglia, che si diffonde intorno a Manduria. Proprio nell’antica città dei Messapi è presente un museo che assume un’importanza storico culturale di grande rilievo: il Museo della Civiltà del vino Primitivo. Il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria DOP e DOCG coordina tutte le aziende che, con cura e quasi con devozione, orbitano intorno a questo “oro Rosso”. In quest’angolo d’Italia, lontano, forse scomodo da raggiungere e proprio per questo magico e incontaminato, tra la provincia di Taranto e quella di Brindisi, il Consorzio, nato nel 1998 coordina guida e supporta i produttori che ne fanno parte alla diffusione di questo vino (Primitivo di Manduria DOP, Primitivo di Manduria dolce Naturale DOCG e Primitivo di Manduria DOP Riserva) nei mercati nazionali ed esteri. E’ in quest’ottica, quella della diffusione del marchio, che il Consorzio, sempre molto attivo, ha organizzato a Roma nelle suggestive sale dell’Hotel Savoy “Rosso Mediterraneo”, un banco di assaggio con dieci aziende in rappresentanza delle venticinque che ne fanno parte, volto a far conoscere i vini della Denominazione nelle loro varie espressioni.
Veramente notevole l’impegno del Consorzio per la realizzazione di questo “incontro”, già dall’accoglienza, con la piacevole sorpresa di aver trovato tra i banchi anche il Presidente stesso del Consorzio, Roberto Erario, che ci ha cordialmente accompagnato in una viaggio per queste terre immutate da millenni.
Una “Prima” di successo a Roma per il Primitivo.
Qui di seguito alcuni dei vini che ci hanno colpito maggiormente
Primitivo di Manduria D.O.P. Idillio Dolce Naturale Agricola Erario
Primitivo di Manduria D.O.P. 15.0 Di Mare Cantolio
Primitivo di Manduria D.O.P. Riserva Li Filitti Masca del Tacco
Primitivo di Manduria D.O.P. Assiade Vigne Monache
Cantine presenti: