La Regione Marche ha stilato la graduatoria facente riferimento ai sei Progetti Integrati di Filiera agroalimentare istituiti. 51 sono stati i progetti giudicati ammissibili, ed il contributo complessivo sfiorerà i 15 milioni di Euro.
Non solo, dei progetti pervenuti, 3 erano stati considerati non pertinenti all’assegnazione dei contributi, ma grazie ad una modifica del Programma di Sviluppo Rurale (Psr), la Commissione Europea ha dato il via libera all’utilizzo delle risorse di solidarietà post sisma 2016 per i Pif ricadenti nelle zone interessate; a breve quindi i progetti diventeranno 54.
I sei Pif hanno tutti l’obiettivo di innovare promuovere e riorganizzare il settore primario marchigiano, già in crisi e messo a dura prova dopo il sisma, e sono la Filiera marchigiana per la valorizzazione dei seminativi biologici, la Filiera agricola biologica Marche, la Filiera Carni della Marca, la Filiera del malto, la Filiera latte e caseari e la Filiera qualita’ Picena.
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- Info Autore
Riccardo Roselli
Classe 1984, romano e Romanista. Dopo la formazione universitaria si dedica al cibo e l’enogastronomia in generale.
Ottenuta la qualifica professionale di Sommelier, un diploma di primo livello Onaf e un attestato professionale in una scuola di cucina, collabora con la Fisar in servizi, degustazioni ed eventi. Consulente in enoteche per carte dei vini e organizzazioni del food e beverage con ristoranti e catering, si diletta scrivendo articoli enogastronomici e organizzando eventi e piccole manifestazioni.
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