Gli Gnudi Volterrani il raviolo toscano senza veli

La Primavera è arrivata. Alle porte del 25 aprile, lanciati verso il Primo Maggio, è il momento giusto per premere l’indice su portali turistici-enogastronomici alla ricerca di consigli preziosi per gite e week end.
La mattina si esce col giacchettino, ma già si pensa allo smanicato del pranzo, all’abbandono pomeridiano delle calzette e chi è più audace accorcia addirittura pantaloni e gonne.
Hai inserito tutte le tue voglie (o quasi..) sul tablet, lo smartphone, il navigatore, la “freccia cerca” e una palletta gira…attesa…Risultato:
5 buoni motivi per passare il fine settimana del Primo Maggio 2016 a Volterra con DiVini Etruschi

Bere bene, I DiVini Etruschi a Volterra. La seduzione infinita dei panorami, la storia etrusca: il teatro, il museo, i palazzi, gli alabastrai. Intrattenimenti e non solo per tutta la famiglia, grandi e piccini. Prodotti tipici e tradizionali in vendita e in degustazione. Nei ristoranti menu dedicati. La complicità di un gruppo di Vignaioli appassionati e la certezza della qualità di enogastronomi col cappello.
Il pantalone supera il ginocchio, la macchina fotografica reclama le nuove batterie, la metà è scelta: Primo Maggio, Toscana, Volterra.
Ancora a casa, tra i vapori della cucina si abbassano le luci e una danzatrice di veli colorati inizia il suo spettacolo. Lui immagina “Gnuda te vojo, chissà se donne così ci sono a Volterra!”!
Lei pensa “preparo sempre le stesse cose, mai una nuova idea… soprattutto veloce e senza sporcare tutta la cucina, per fortuna che il 30 Aprile e Primo Maggio siamo a Volterra e mangiamo fuori. Dai bella danzatrice dammi un’idea che sia pure economica…” Il bimbo spera “Wow la signorina ha le poppe più grandi della mamma.. speriamo che la mia mamma non prepari ciccia stasera!” La suocera s’indispettisce “Chissà se mia nuora si ricorderà che di farmi qualcosa di morbido per la mia dentiera, invece di stare sempre con la testa per aria!”.
La ballerina evapora, si trasforma in soluzione: dall’ultimo velo caduto resta la ricetta degli Gnudi Volterrani

Ingredienti:
gnudi volterra600 gr di spinaci

200 gr di ricotta fresca

60 gr di parmigiano

250 gr di farina

3 uova

20 gr di burro

Pepe

Noce moscata

 

Preparazione:

Lessate gli spinaci, scolateli e strizzateli bene bene. Passateli quindi in padella con un filo di olio E.V.O. D.O.P. Toscano e unite la ricotta, il parmigiano, la farina, il pepe e la noce moscata. Aspettato che il composto si raffreddi e lasciatelo in una ciotola in cui aggiungerete le uova.
Con un cucchiaio prendete una parte di composto e gettatela nell’acqua salata. Scolate gli gnudi e conditeli con burro fuso e parmigiano.

Per maggiori informazioni sulla manifestazione “DiVini Etruschi 2016” visitate il sito www.divinietruschi.it

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