Ciao Franco Zanovello, vignaiolo engagé

Aveva 64 anni, Franco Zanovello, fondatore di  CàLustra, uno dei nomi di riferimento della viticoltura dei Colli Euganei, che ci ha lasciato ieri pomeriggio.  È morto a Creata dove si trovava in vacanza, molto probabilmente stroncato da un infarto. Vignaiolo attento alla sostenibilità, presidente della Strada del Vino dei Colli Euganei, sostenitore e animatore di Volcanic Wines,  era fra i promotori del progetto MAB Unesco Colli Euganei e tra i fondatori del Distretto biologico dei Colli Euganei. Amava fortemente il suo territorio per la cui salvaguardia  aveva preso parte a molte  battaglie  come membro del  Coordinamento delle Associazioni ambientaliste del Parco Colli.

Con CàLustra si impone nel panorama dei vini naturali, e non solo, lavorando con attenzione, rispettando i ritmi della natura e i metodi tradizionali senza mai tralasciare la ricerca, lo studio  e la sperimentazione e puntando sulle  potenzialità dei suoi amati Colli Euganei.  Nel 2013 aveva  allestito, all’interno dell’azienda,  l’Anfiteatro del Venda, un teatro disegnato sulla forma naturale del luogo al margine dei boschi del monte Venda, proprio sopra i vigneti che ha ospitato  concerti e spettacoli anche con artisti internazionali.

Ci piace ricordarlo mentre parla del suo Colli Euganei Fior d’Arancio D.O.C.G. Passito, con il suo sorriso discreto illuminato dagli occhi azzurri e profondi a cui non sfuggiva nulla  con la sua calma apparente e bonaria.

Tutta la redazione si stringe con affetto alla compagna Anna e ai figli Linda e Marco.

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