Mancano pochissimi giorni alla 89ª fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, che si terrà dal 5 ottobre al 29 novembre, con la partecipazione di oltre 50 chef di cui 29 Stelle Michelin. Durante la manifestazione, per tutta la durata della Fiera, sarà possibile acquistare tartufi certificati sotto l’occhio vigile dei giudici del Centro Nazionale Studi Tartufo. Fittissimo il programma di appuntamenti e approfondimenti dedicati ai gourmand e agli enoturisti più esigenti, che offrirà ai visitatori la possibilità di conoscere da vicino, annusare, toccare, assaggiare gli elementi della cultura materiale del Piemonte attraverso degustazioni, esperienze sensoriali e laboratori.
L’edizione 2019, durante gli 8 weekend di ottobre e novembre, propone una vasta scelta di incontri con 50 chef di cui 29 Stelle Michelin che nel tempio del gusto – lo spazio Alba Truffle Show, alle spalle del Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba – sapranno accostare il proprio gesto creativo al Tartufo Bianco d’Alba. Durante i Foodies Moments sarà possibile assistere agli show cooking degli chef del territorio (dalle grandi stelle alle più celebri osterie), ma anche assaporare le creazioni dei più prestigiosi cuochi italiani e stranieri come Yong Zhang, due Stelle Michelin di Shanghai.
Il filo conduttore di questa 89 a edizione parte dall’eccezionale binomio tra uovo e Tartufo Bianco d’Alba che insieme rappresentano l’equilibrio perfetto del gusto. Nelle Langhe Monferrato e Roero, il distretto gastronomico più importante d’Italia, la “”lamellata di Tartufo”” è il perfetto legame tra la tavola tradizionale e la cucina stellata: un elemento immancabile ed eccezionale valore aggiunto sui piatti del territorio. Per celebrare l’uovo, simbolo di un saper fare tramandato, quest’anno la Fiera propone quattro straordinari appuntamenti con gli Atelier della pasta fresca firmati da due maestri d’eccezione come Walter Ferretto e Ugo Alciati per imparare i segreti di piatti come i tajarin e gli agnolotti al plin che con il Tartufo Bianco d’Alba trovano abbinamento ideale.
Tra le novità di questa Fiera un posto di rilevo meritano le Cene Insolite, momenti unici in cui scoprire luoghi storici e culturali della Città di Alba in occasioni fuori dall’ordinario, gustando cene d’eccellenza cucinate da cuochi stellati provenienti da tutta Italia. Quattro venerdì distribuiti tra ottobre e novembre dedicati ad un pubblico ristretto di curiosi e appassionati gourmet che, prima della cena, potranno partecipare ad una speciale visita guidata in spazi affascinanti come la sede della Famija Albèisa dove cucinerà Cristina Bowerman, il palco che si affaccia su due sale del Teatro Sociale di Alba con i Fratelli Cerea, il Centro Studi Beppe Fenoglio con Christian e Manuel Costardi e il Palazzo Comunale di Alba con Philippe Léveillé.
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- Info Autore
Sara Marzi
Laureata in Scienze della Comunicazione, inizia la sua carriera di professionista nel mondo dei media lavorando per testate giornalistiche e redazioni televisive. Si perfeziona come Web Content Specialist, maturando una lunga esperienza nell'ambito di attività di ufficio stampa e gestione eventi. Ama la cucina, sopratutto quella che sa dare risalto al ricco paniere di materie prime del nostro Made in Italy. Con la stessa creatività con la quale sperimenta nuove ricette si diletta nell'arte della scrittura, perché in fondo scrivere è come cucinare: bisogna saper dosare bene tutti gli ingredienti per ottenere un prodotto di qualità. Appassionata di fotografia, con i suoi scatti racconta il buon cibo, i viaggi e un'altra sua grande passione: quella di cat lover.
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